Il bilancio di previsione 2012 del Comune di Siena ha trovato i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione del Nuovo Polo per Siena (Fli-Udc-Api) e di Sinistra per Siena – la cui consigliera Vigni in televisione accusa gli esponenti dell’opposizione di essere collusi e poi “va a braccetto” con la maggioranza in consiglio comunale – mentre, i membri dell’opposizione, Pdl e le liste civiche, hanno votato contro. L’approvazione del Bilancio consente al Consiglio comunale di indirizzare e determinare l’attività dell’amministrazione dell’ente, alla cui esecuzione è preposta la Giunta mentre l’apparato burocratico cura l’attuazione.
Il bilancio comunale è quindi il documento politico per eccellenza ed è forse l’atto più importante del consiglio comunale, tant’è che se non venisse approvato, il consiglio sarebbe costretto a sciogliersi, così come riporta il “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” art. 141. Chi approva il bilancio, quindi, indirizza e partecipa alla gestione del Comune ed è forza di maggioranza del governo cittadino; una forza di opposizione difficilmente può indirizzare o partecipare alla gestione del Comune, si provocherebbe un cortocircuito politico di non poco conto. A Siena, invece, accade anche che due forze politiche di opposizione (Sinistra per Siena e Nuovo Polo per Siena) si astengano su questo documento segnalando una sorta di “favore” per il bilancio e l’attività programmatica conseguente. Abbiamo assistito a un comprtamento che ha ridisegnanto il volto di queste due compagini politiche che hanno anche ricevuto gli apprezzamenti pubblici dal capogruppo Pd in consiglio comunale. Il Popolo della Libertà , forza politica di vera opposizione, vuole denunciare ai senesi questo importante e delicato passaggio, sottolineando come il voto “collaborativo” al bilancio comunale 2012 del Nuovo Polo per Siena e di Sinistra per Siena possa aprire nuovi e sconosciuti scenari in consiglio comunale e nello scenario politico senese.
Pietro Staderini – Coordinatore comunale Pdl