Ancora pochi giorni e poi per Siena si aprirà purtroppo una nuova e lunga campagna elettorale, in un momento economico difficilissimo. La città pagherà caro il prezzo del tradimento del mandato elettorale da parte di otto consiglieri comunali che, avversi al cambiamento e mossi solo da interesse personale, hanno interrotto il percorso istituzionale del sindaco Franco Ceccuzzi e della sua giunta. Ciò che è accaduto in Consiglio Comunale e che porterà la città al Commissariamento contrasta con la volontà dei 18mila senesi che un anno fa avevano eletto Sindaco Franco Ceccuzzi per attuare un programma di cinque anni. Le parole etica e rinnovamento, portate avanti con volontà dal sindaco di Siena, hanno fatto emergere il vero volto di coloro che invece di essere mossi dall’amore per Siena hanno anteposto la loro sete di potere e il loro bisogno di tutelare rendite di posizione. Per questi consiglieri la politica è intesa come “bene” di una parte, fatta di ingerenze e ibridazioni pericolose tra potere economico e politico. Sono questi gli imperativi di un clan, oggiAggiungi un appuntamento per oggi identificato con numeri e con mandanti neanche troppo nascosti nell’ombra, ma che, trasversalmente, appartengono a quel modo di interpretare la politica che ha inquinato Siena per troppi anni. In questo momento la nostra responsabilità civica deve sollecitarci un impegno e una partecipazione ancora più forte, molto distante dal bilioso e morboso accanimento di coloro che, pseudo-paladini del civismo, arrogano vendette e rivalse personali fingendosi Cassandre inascoltate. I cittadini hanno già smascherato il loro “gioco” nelle elezioni di un anno fa, bocciando in toto tutti coloro che invece di agire per Siena erano mossi da egocentrismi, dall’odio e dalla voglia di rivalsa. OggiAggiungi un appuntamento per oggi tornano alla ribalta, con sadica soddisfazione, alla ricerca spasmodica di visibilità, incuranti del futuro della nostra città e senza un briciolo di proposta politica. Ognuno di loro e tutti coloro che hanno minimizzato il danno del commissariamento hanno giocato sulla pelle di una comunità che oggiAggiungi un appuntamento per oggi più che mai aveva bisogno di un’istituzione di riferimento come il Comune. Noi continueremo a lavorare per Siena e per proseguire quel percorso di rinnovamento che è appena iniziato. Il rinnovamento non si può fermare, è nelle nostre coscienze.
Rita Petti, consigliere del Partito democratico