“Oggi Siena è una città che deve cambiare”. E’ quanto afferma Alessandro Pinciani, portavoce dell’associazione di Siena “Confronti”, annunciando per venerdì 19 aprile alle ore 21 a palazzo Patrizi (via di città 75) a Siena l’ iniziativa pubblica dal titolo “Siena 2018, nasce una città nuova”.
“Il Monte dei Paschi, che ha sempre rappresentato – spiega Pinciani – una delle risorse più importanti per le persone che vivono a Siena, è sull’orlo del baratro. Il Comune di Siena è commissariato dopo la fuga dell’ex Sindaco e oggi in dissesto finanziario. L’Università è in crisi. Addirittura si rincorrono voci sul rischio di non organizzare il prossimo Palio. Giovani e donne non riescono a trovare lavoro e chi lo perde è costretto a restare disoccupato, molte imprese e negozi sono costretti a chiudere. Tutti sanno chi sono i responsabili di questo disastro. Oggi la città di Siena ha voltato le spalle alla classe dirigente che l’ha dissanguata per anni e adesso è pronta per cambiare”.
“Nella nostra iniziativa – prosegue il portavoce di ‘Confronti’ – chiuderemo una fase, legata al passato, dimostrando con i numeri, le leggi e le delibere della Corte dei Conti che il bilancio consuntivo 2011 non poteva essere votato perché contrario alle norme e responsabile del dissesto finanziario del Comune di Siena. Oggi è chiaro a tutti: coloro che votarono contro quel bilancio lo fecero nell’interesse di Siena con trasparenza e competenza senza cedere ai ricatti dei soliti manovratori. Adesso Siena ha bisogno di cambiare, di tornare a essere quella splendida città dove vivere e lavorare”.
“La nostra iniziativa a palazzo Patrizi di domani sera – aggiunge ancora Pinciani – sarà un cantiere di idee e di proposte per le prossime elezioni amministrative. Ora è il momento di ricostruire, mettendoci la faccia, per far nascere la Siena che vogliamo. Una città fatta di giustizia, trasparenza ed etica dove il lavoro, lo sviluppo e la coesione sociale sono le priorità sulle quali investire per dare un futuro nuovo alle persone che vivono in questa bellissima terra”.