«Il fatto nuovo della politica senese è il grande consenso che in pochi giorni ha ottenuto il nostro progetto, che restituisce dinamismo al centrosinistra e rappresenta la volontà di cambiamento dei cittadini. Ciò legittima pienamente la nostra richiesta di dare corso a primarie aperte, partecipate e con tempi che consentano alla città di poter raccogliere con consapevolezza le diverse proposte politiche dei candidati del centrosinistra.
Chiediamo pertanto di poter prendere immediatamente parte al tavolo della coalizione per discutere in modo definitivo, ragionevole, e con l’accordo di tutte le forze politiche interessate (PD, Sel e P.S.I.-Riformisti) di regole e tempi delle primarie. Sulle modalità formali per partecipare alle primarie crediamo che a questo punto poco importi ai cittadini purché avvenga in modo trasparente: si valuti di comune accordo una soluzione politica di partito o di coalizione che parta dalle 1500 firme raccolte fra i cittadini o da quelle già disponibili o da aggiungersi nell’Assemblea comunale del PD, derogando alle regole attuali.
Infatti il fatto importante ed anche distensivo è che, all’interno del PD e di tutto il centrosinistra, si prenda serenamente atto del peso specifico del nostro movimento, che è divenuto decisivo affinché un centrosinistra rafforzato e rinnovato riesca a governare la città. E’ opportuno che si smetta di parlarci a distanza attraverso comunicati stampa e che ci si incontri quanto prima. Dovremo garantire a più cittadini senesi possibile l’opportunità di partecipare al voto e di scegliere il candidato sindaco, consentendo di prendere adeguata conoscenza delle proposte che Bruno Valentini e gli altri candidati che si sono fatti avanti molto dopo la presentazione di Franco Ceccuzzi svilupperanno attraverso varie iniziative, che auspichiamo anche di confronto congiunto».
Fulvio Mancuso – Coordinatore del Comitato politico “Siena cambia con Bruno
Valentini”