“È netta l’affermazione del presidente Eugenio Giani ed è lusinghiero anche il successo del Partito Democratico. La provincia di Siena è ai vertici regionali per il contribuito di consensi apportati al presidente e al PD. Evidentemente la gazzarra della destra e dalla presidente del consiglio non attecchisce nella cultura toscana”. Così Simone Bezzini, capolista del Partito Democratico nella circoscrizione di Siena, ha commentato l’esito del voto regionale.
Bezzini, riconfermato consigliere, ha ringraziato il partito e gli elettori sottolineando anche il tema della partecipazione: “Sull’affluenza alle urne è necessario un impegno serio da parte della politica perché, come ha ammonito il presidente della Repubblica, non può esistere una democrazia senza popolo. Proprio per questo sono grato, davvero di cuore, alle volontarie e ai volontari che hanno lavorato per mobilitare una partecipazione capace di raccogliere anche il bel risultato della nostra candidatura che sfiora le 13mila preferenze. Grazie a ogni singola elettrice, a ogni singolo elettore che, con il proprio voto, rinnova una fiducia per me emozionante. Grazie al segretario regionale Emiliano Fossi per aver lavorato alla costruzione della coalizione, grazie e al segretario provinciale Andrea Valenti che ha garantito l’unità del Partito Democratico mettendo in campo una proposta politica competitiva. Grazie perché con questo sforzo collettivo, la provincia di Siena potrà essere rappresentata in Regione con l’esperienza che conta e con tutto l’impegno che serve”.
Intanto, a Siena, si sono concluse nella serata di lunedì 13 ottobre le operazioni di scrutinio nelle cinquanta sezioni elettorali per il rinnovo del Consiglio regionale e della Presidenza della Giunta regionale.
L’affluenza definitiva si è attestata al 51,65% (22.329 votanti su 43.234 aventi diritto). Il presidente uscente Eugenio Giani, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, ha raccolto 12.175 voti pari al 55,73%, davanti ad Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, con 8.878 voti (40,64%), e ad Antonella Bundu (Toscana Rossa) con 794 voti (3,63%).
Per quanto riguarda le liste, il Partito Democratico si conferma nettamente la prima forza politica della città con 7.306 voti, pari al 37,28%. Al secondo posto Fratelli d’Italia con 5.121 voti (26,13%). Nella coalizione di centrosinistra, la Casa Riformista raccoglie 1.731 voti (8,83%), Alleanza Verdi e Sinistra 1.435 (7,32%) e Movimento 5 Stelle 718 (3,66%), per un totale di 11.190 voti, pari al 57,1%.
Nel campo del centrodestra, Forza Italia ottiene 1.287 voti (6,57%), la lista civica “È Ora” 624 voti (3,18%), la Lega 592 (3,02%) e Noi Moderati 190 (0,97%). Il totale della coalizione è di 7.814 voti, corrispondente al 39,87%. La lista Toscana Rossa si attesta a 594 voti, pari al 3,03%.
Sono state registrate 172 schede bianche (0,71%), 401 schede nulle (1,67%) e 9 voti contestati non assegnati (0,04%). Le operazioni di scrutinio si sono svolte regolarmente.