Per poter tornare alla zona arancione serviranno almeno due settimane. Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale della prevenzione del ministero della Salute. Per valutare “l’eventuale ritorno delle Regioni al colore giallo o arancione – ha dichiarato – ci vorranno comunque due settimane. In caso di escalation invece si passa subito al livello superiore, perché abbiamo bisogno di un sistema di allertamento precoce. I ricoveri in terapia intensiva infatti sono aumentati notevolmente”.
Intanto interviene anche il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, durante la conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio delle regioni portata avanti dalla cabina di regia: “C’è stata una iniziale ma chiara decelerazione della curva. La curva sta iniziando ad appiattirsi, ma non ha preso ancora a scendere. La suddivisione per colori dell’Italia sta dando i suoi primi frutti, permette di riuscire a gestire una situazione che comunque rimane critica”.
(Foto: Corriere.it)
Attivo il nuovo Canale WhatsApp del Comune di Colle di Val d’Elsa per comunicazioni istituzionali…
La Toscana vara la stretta sugli affitti brevi: con il nuovo Testo unico del turismo,…
Ecco come volersi bene con i consigli della dottoressa Sara Poggiali, dermatologa e allergologa pediatrica.…
21 dicembre 2024: oggi è il Solstizio d'inverno e il giorno, sul monte Amiata, è…
“Rinnoviamo a tutta la comunità l’appello a non abbandonare i rifiuti e a conferire in…
Intervento del 118 dell'Asl Tse, attivato alle 18.52, per un pedone investito da un'auto a…