Riformisti e Siena Futura: “Santa Maria, è il momento della responsabilità e della più ampia condivisione dei progetti”

Santa Maria della Scala

Santa Maria della Scala

Il Santa Maria della Scala è un valore della città ed uno strumento fondamentale per lo sviluppo economico e culturale. Ce lo ripetiamo da quasi trenta anni ed i momenti in cui è stato utilizzato per le sue potenzialità ha fatto vedere tutta la sua straordinaria bellezza e capacità aggregativa. Oggi tutto è diverso e dovranno essere reperite nuove risorse per proseguire nel grande progetto che è di tutti i senesi. Il nostro auspicio è dunque quello di trovare punti di unione fra le forze politiche, discutere anche animatamente, ma arrivando ad elaborare un documento di intenti e progettuale con la più ampia maggioranza possibile in consiglio comunale. Sarebbe una risposta “normale” al populismo ed alla politica delle grida, specialmente in una città come Siena, che paga più di altre il peso della crisi economica e che aspira a diventare Capitale Europea della Cultura. Il quadro di questi giorni è invece esattamente opposto, con le forze politiche presenti in consiglio comunale su posizioni differenti. A tutti loro facciamo un forte appello alla responsabilità, mettendo al primo posto il bene della città e del Santa Maria. Questo dobbiamo ai cittadini che ci hanno votato alle ultime elezioni. Nessuno, dunque, si senta escluso. Riprendiamo il filo di un programma condiviso, la nostra bussola, ed andiamo avanti, uniti e decisi, discutendo ed arrabbiandosi, ma ben sapendo che dopo il tempo della discussione, ci deve essere quello della sintesi, dell’unità e del lavoro.

 

Tutti danno pareri e idee e anche noi, come l’assessore di riferimento, ci siamo più volte riuniti per vagliare e valutare varie ipotesi e quindi vogliamo portarne una a costo quasi zero alla vostra attenzione: il Mps ha, nei suoi locali, circa 30.000 opere d’arte. Possiamo chiederle in comodato d’uso gratuito e valorizzarle all’interno dei nostri musei in particolare al Santa Maria, con una mostra da programmare nel primo momento utile.

Riformisti e Siena Futura