Scaramelli (Italia Viva): “Puntiamo a 15mila voti e al 15% nel territorio senese”

“Puntiamo al 15% e a 15mila voti nel territorio senese”. Sono grandi le ambizioni di Stefano Scaramelli, capolista di Italia Viva in questa provincia in vista delle elezioni regionali del 20 e 21 settembre. Questa mattina i sei candidati del partito guidato a livello nazionale da Matteo Renzi si sono presentati alla stampa in Piazza del Campo: oltre al consigliere regionale uscente, e presidente della commissione sanità, ci sono anche Filomena De Marco, Antonio Loia, Paola Piomboni, Federico Mariani e Eleonora Contucci.

Italia Viva al momento ha dieci consiglieri comunali nel territorio provinciale. A breve verranno aperte nuove sedi del partito, saranno sette in tutto il Senese.

Nelle parole dei candidati si legge una grande attenzione per le realtà e per le eccellenze del territorio: ricerca, sviluppo, imprese, lavoro, scuola e istruzione, università, sanità, tutela del made in Italy sono state alcune delle tematiche affrontate e discusse dai candidati.

“E’ una lista straordinaria – ha commentato Scaramelli –, sono veramente soddisfatto. Per me la politica è impegno e servizio. Abbiamo puntato sulla qualità, potremo essere la vera novità politica dello scenario della città e della provincia senese. Io credo che le cose fatte, l’esperienza e la qualità della lista possano fare la differenza. Potremo stupire e davanti a noi c’è una campagna elettorale bellissima. Il contatto con le persone ad altri manca, invece per quanto ci riguarda è frutto del nostro modo di impegnarci”.

Scaramelli ha risposto anche ad alcune domande relative alle polemiche interne nel Partito democratico per le candidature alle regionali: “A me è dispiaciuto – ha detto il consigliere regionale uscente –, stiamo parlando di persone che per me sono degli amici. L’invito che faccio ai compagni del Partito democratico è di smettere di litigare e di fare campagna elettorale. Da parte nostra la squadra è unita, il gruppo c’è. Non si deve litigare, si devono ascoltare le persone”.

Gennaro Groppa