Tutto pronto per l’inizio dei lavori dei gruppi tematici del Partito democratico senese. Nei prossimi giorni, come deciso dall’assemblea provinciale, inizieranno primi incontri dei dieci “cantieri” intorno ai quali i democratici senesi organizzeranno il proprio lavoro e la propria attività politica nei prossimi mesi, in vista delle elezioni amministrative. I temi sono: scuola e formazione; cultura e turismo; diritti; innovazione e tecnologia; assetti istituzionali e servizi pubblici locali; sviluppo economico e del territorio; politiche sociali e sanità; democrazia paritaria; politiche ambientali, agricole e difesa del suolo; volontariato, associazionismo e cooperazione. Accanto a questi gruppi prosegue il lavoro del Forum dedicato all’Europa, che attraverso incontri ed iniziative pubbliche sta lavorando ad un documento da sottoporre ai candidati in vista delle prossime elezioni Europee.
“I gruppi di lavoro – affermano Gessica Nisi e Livia Gabbricci, rispettivamente responsabili nuove forme di comunicazione e rapporti con i circoli – si riuniranno per la prima volta nei prossimi giorni. Nel sito www.sienapartitodemcratico.it aggiorneremo le date degli incontri e raccoglieremo i contributi dai quali, poi, sarà ricavato un documento di sintesi. Documento che costituirà parte delle linee programmatiche di ogni realtà territoriale. Riteniamo che questo percorso di partecipazione, aperto a tutti gli iscritti del Pd, possa essere un modo innovativo, utile e costruttivo per definire insieme la ‘piattaforma programmatica’ in vista delle prossime elezioni amministrative. Ogni iscritto avrà la possibilità di scegliere il tavolo di lavoro a cui partecipare, sulla base dei propri interessi e del proprio ambito professionale. Il percorso delle primarie, infatti, si dovrà intrecciare con l’impegno del partito che è quello di scrivere, insieme ai cittadini, le linee di indirizzo per il futuro delle nostre comunità. Crediamo che quello dei ‘tavoli’ sia un modo semplice ed efficace per metterci la faccia e dare la possibilità a tutti di contribuire, in maniera concreta, a costruire progetti di governo per i nostri territori”.