Un “piano speciale di contrasto e prevenzione dei tentativi di violenza” verso il piano sanitario.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani aggiungendo che, con l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, sarà fatta “una riunione con i direttori generali delle Asl per cogliere quello che sono le necessità e gli interventi concreti ”. Secondo i dati dell’Osservatorio della Regione Toscana, istituito a fine del 2018, si nel 2023 si sono registrati 2356 casi di cui 1769 aggressioni verbali e 478 fisiche verso gli operatori. Sono state invece 109 le persone che hanno danneggiato le strutture.
Prosegue Giani: “Svilupperemo tutte le iniziative che possano portare a garantire maggiore sicurezza dei nostri operatori sanitari a partire dai pronto soccorso. È evidente che la realtà di ognuno dei nostri 45 ospedali è diversa e sono misure che vengono ad essere fondate sull’azione delle Asl territoriali. Ma è evidente che per noi è un problema centrale, abbiamo previsto stanziamenti e con i nostri direttori generali sono in corso misure che si adattano alle singole situazioni”.