Alberghi sanitari a Siena, utilizzate 18 camere su 25 disponibili

Sono 25 i posti letto, e quindi le camere, disponibili ad oggi nella provincia di Siena negli alberghi sanitari. Ed in questo momento 18 di questi 25 posti sono occupati. La Asl ha appena rinnovato la convenzione con le due strutture cittadine, che sono l’Hotel Porta Romana e il Vittoria Design, che forniscono questo servizio durante il periodo pandemico e vista la situazione di forte crescita di contagi e di casi positivi al Coronavirus ha attivato anche la convenzione con un terzo albergo sanitario, l’Hotel Anghiari che si trova nella omonima località nella provincia di Arezzo, e che darà la disponibilità di ulteriori 25 posti letti.

La percentuale di occupazione degli alberghi sanitari è in questo momento molto alta: siamo al 72%. Ma non sempre nel periodo pandemico è stato così. L’offerta di posti letto è stata anche molto superiore all’attuale, si è arrivati anche ad un centinaio di camere disponibili e a quattro alberghi sanitari nella sola provincia senese (uno era a Poggibonsi, un altro a Chianciano Terme). E ci sono stati momenti nei quali la percentuale di occupazione delle stanze è stata inferiore al 10%. Anche perché in tanti hanno spesso preferito rimanere, se contagiati dal Covid e senza avere sintomi gravi, in un contesto familiare e quindi nella propria abitazione piuttosto che spostarsi da soli in un albergo sanitario e rimanere per giorni senza la possibilità di avere nessun tipo di contatto esterno.

“L’accesso all’ospitalità e ai servizi degli alberghi sanitari – ricordano dalla Asl – è riservato a persone con positività accertata per Covid-19, asintomatici o paucisintomatici, in condizione clinica compatibile con la permanenza a domicilio e con requisiti socio-abitativi non idonei al mantenimento in sicurezza del necessario isolamento. All’interno della Asl Toscana sud est sono quindi tre le strutture disponibili per un totale di circa 50 camere complessive. Attualmente sono 18 gli ospiti delle due strutture di Siena. Le convenzioni sono attive fino al prossimo 28 febbraio”.

Gennaro Groppa