Si ampliano i servizi per i pazienti diabetici. Nella Azienda usl Toscana sud est è infatti entrato a regime il nuovo sistema di glucometri Poct (Point of care testing), che permettono analisi eseguite presso il punto di cura o di assistenza dell’utente. Questa strumentazione, che viene utilizzata per la determinazione della glicemia, offre tracciabilità, qualità, sicurezza per l’operatore e il paziente. I glucometri Poct sono stati installati in tutti i presidi ospedalieri, territoriali e carceri della Asl Tse.
“Si tratta di strumentazioni point of care – spiega la responsabile della Rete PoctT della Asl Toscana sud est Marilena Fantacci –, capaci di garantire la tracciabilità di ogni azione intrapresa durante l’esecuzione del test, la qualità (lo strumento per essere utilizzato necessita di un controllo di qualità ogni 24h) e l’immediatezza del dato indispensabili per una veloce somministrazione della terapia ai pazienti diabetici. Il sistema è regolarmente utilizzato sia dal personale infermieristico che Oss dopo una approfondita formazione che permette un’ attività ai fini dell’assistenza e di una corretta decisione clinica, visti i sempre più numerosi pazienti affetti da diabete. Tutte le strumentazioni sono sotto il controllo dei 13 laboratori dell’Asl Tse che ne monitorano la qualità e intervengono se presenti criticità. Nel futuro, in situazioni particolari, potranno essere utilizzati nella telemedicina dai diabetologi, che da remoto potranno visionare i dati dei pazienti senza che questi si spostino per raggiungere gli ambulatori, verificando e monitorando la terapia in atto”.
“Tutti i componenti del gruppo della rete Poct hanno lavorato in sinergia con i vari dipartimenti con un lavoro multidisciplinare – conclude la dottoressa Fantacci – mettendo a disposizione la proprie competenze nel rispetto della norma Iso 9001:2015, a garanzia del percorso di qualità per favorire un controllo delle eventuali criticità che possono presentarsi in un paziente diabetico”.