Inaugurato il “Baby Pit Stop” per l’allattamento dei neonati al Punto Prelievi Unico, grazie alla collaborazione tra l’Unicef e l’AOU Senese
Alle Scotte c’è una novità per i neonati, il “Baby Pit Stop” per l’allattamento, nato grazie alla collaborazione con l’Unicef. Si tratta di un’area attrezzata, all’interno del Punto Prelievi Unico, dove le mamme potranno liberamente allattare i propri bambini, al seno o al biberon, un gesto semplice e naturale che le donne dovrebbero fare ovunque, anche se a volte risulta difficile.
Il Baby Pit Stop è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il termine “pit stop” è preso in prestito dalla Formula 1 proprio per indicare un’area di sosta per il “rifornimento veloce”: nell’area allestita, infatti, le mamme potranno garantire il “pieno di latte” e il cambio del pannolino.
«Le mamme – spiega Giuseppe Buonocore, direttore della Pediatria Neonatale dell’ospedale, dove ha sede la Banca del Latte – devono sentirsi libere di allattare il proprio bambino in ogni posto, anche in ospedale. Abbiamo già un’area attrezzata al piano 5s del IV lotto e, grazie a questo nuovo Baby Pit Stop e all’Unicef, vogliamo essere ancora più vicini alle esigenze dei piccoli, anche perché è bene ricordare che l’allattamento non ha orari fissi o un numero definito di poppate nell’arco della giornata quindi, per le mamme, è difficile prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi». Un particolare ringraziamento va all’artista Cesare Olmastroni che ha donato una sua opera d’arte per l’area del baby pit stop.