L’assessore comunale Paolo Benini replica all’intervento del gruppo Per Siena relativo ai tamponi rapidi. “Ho letto l’intervento del gruppo Per Siena relativo all’utilizzo dei tamponi rapidi ed in linea di principio posso anche essere d’accordo – ha commentato l’assessore –. Ma non capisco perché si tiri in ballo il Comune, dato che il soggetto interessato è in primo luogo la Asl”. Il gruppo di opposizione aveva infatti chiesto, attraverso una nota stampa, di utilizzare maggiormente questi test rapidi, specialmente all’interno degli istituti scolastici, per poter avere delle risposte in tempi più veloci relativamente alla positività al Coronavirus.
Così afferma l’assessore Benini: “Se la Asl Toscana sud est ritiene di doversene dotare lo faccia. Noi siamo favorevoli a questa possibilità, pur sapendo che l’attendibilità dei tamponi rapidi risulta essere più bassa rispetto a quelli classici. Non sono la panacea di tutti i mali, tuttavia un accertamento più veloce consentirebbe di fare qualcosa in più. Credo che per alcune categorie lavorative servirebbe la massima rapidità possibile nell’effettuazione dei tamponi. Penso ad esempio alla categoria degli insegnanti. Se infatti non si pianificano e non si realizzano gli esami con la massima celerità si vanno a creare delle difficoltà anche di gestione. Su queste categorie l’Asl deve a mio avviso trovare la forma più rapida per realizzare gli esami e tentare di ridurre al minimo i tempi di attesa e di effettuazione dei test”.