Una giornata di confronto e di approfondimento mirata allo sviluppo di accordi di carattere scientifico, didattico e assistenziale. Questo l’obiettivo dell’incontro che si è tenuto all’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese con 18 chirurghi vascolari provenienti da due università statunitensi del Wisconsin che hanno scelto l’AOU Senese e l’Università di Siena, insieme all’Università La Sapienza di Roma, come sedi della loro visita in Italia.
A fare gli onori di casa il professor Carlo Setacci, direttore dell’UOC di Chirurgia vascolare dell’AOU Senese. «Abbiamo illustrato ai colleghi americani – ha detto il professor Setacci – l’attività scientifica relativa agli interventi sulla carotide extracranica e sull’aorta e, insieme ai professionisti del policlinico, è stato presentato il sistema assistenziale italiano e il servizio sanitario regionale, con un focus sulla realtà senese, con gli obiettivi di qualità raggiunti negli ultimi cinque anni, e sulle collaborazioni internazionali e la possibilità di realizzare accordi scientifici bilaterali. C’è stato un unanime apprezzamento delle eccellenze che Siena offre a livello internazionale – ha concluso Setacci -. Questo, ancora una volta, riesce a sottolineare la vocazione cui Siena dovrebbe sempre ambire: una realtà fatta di tanti professionisti che si occupano di ricerca, didattica e assistenza».
In particolare i chirurghi statunitensi hanno visitato le strutture del Dipartimento di Emergenza-Urgenza tra cui Pronto Soccorso e Chirurgia d’Urgenza.
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