Consapevolezza, partecipazione e informazione. Studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado del territorio senese protagonisti della terza edizione di “Dona la vita con Aido”, evento di sensibilizzazione sulla donazione e il trapianto di organi e tessuti organizzato dall’Azienda ospedaliero-universitaria senese insieme ad Aido, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Siena e con il contributo di: sezione Soci Siena Unicoop Firenze; Inner Wheel Club Siena; Rotary Club Siena e sezione toscana Lega Italiana Fibrosi Cistica. Le ragazze e i ragazzi sono stati gli autentici protagonisti dell’evento con premi andati all’istituto tecnico “Bandini” di Siena, al liceo artistico “Duccio da Buoninsegna” e all’istituto “Artusi” di Chianciano Terme.
Per l’occasione è tornato a Siena Francesco Fiore, ospite d’eccezione dell’evento, vincitore di due medaglie ai mondiali di tennis dei pazienti trapiantati e dal 2023 testimonial ufficiale dell’Aou Senese per la donazione di organi. “L’intento è quello di far capire che la donazione e il trapianto sono un’opportunità di nuova vita per chi riceve un organo – ha detto Francesco Fiore -. La mia storia è lunga e complicata però quello che ci tengo a dire, in base alla mia esperienza, è che il trapianto mi ha dato l’opportunità di sognare, di darmi degli obiettivi da raggiungere pian piano. Questa – ha sottolineato – è stata la mia forza più grande”. Un messaggio recepito dagli studenti che hanno preso parte al contest e che hanno dimostrato una spiccata sensibilità al tema della donazione con elaborati di grande impatto, anche dal punto di vista artistico, sia nelle grafiche pittoriche e scultoree che per quanto riguarda la categoria filmati.
“Un momento molto importante perché i giovani sono un tramite fondamentale per fare questo tipo di sensibilizzazione – ha detto il direttore generale dell’Aou Senese, il professore Antonio Barretta -. Sempre particolarmente toccante il racconto del vissuto del nostro testimonial Francesco Fiore. Il tema dei trapianti è centrale per il nostro ospedale, parlarne e farlo conoscere sia ai ragazzi che ai cittadini è assolutamente rilevante – ha concluso Barretta -. Così come significativo è il messaggio per cui è più probabile dover aver bisogno di un trapianto che di donare: è quindi un atto di generosità, verso gli altri ma anche verso noi stessi”.
Hanno partecipato all’iniziativa Donata Medaglini, pro-rettrice vicaria dell’Università di Siena; Lara Entani, coordinatrice donazione e trapianto area vasta Toscana sud est; Maria De Marco, direttrice sanitaria Aou senese; Aldo Granai, presidente Aido provinciale Siena; Stefano Bechini, presidente Aido comunale Siena; Laura Savelli, direttrice Uosa coordinamento locale donazione organi e tessuti Aou Senese; Elena Bargagli, direttrice Uoc malattie respiratorie e responsabile coordinamento regionale della rete trapianto di polmone; Sonia Bernazzali, cardiochirurga della Uoc terapia chirurgica dell’insufficienza cardiaca e del trapianto di cuore; Roberto Cioni, presidente Acti (Associazione Cardiotrapiantati Italiani) sezione di Siena e i rappresentanti delle scuole e dell’Ufficio scolastico provinciale.