Frutta nelle scuole: 287 tonnellate di frutta a 43 mila bambini

La “merenda” con la frutta e la verdura, ma anche l’esperienza diretta nelle fattorie e negli orti didattici. Sono iniziative che hanno un comune denominatore: far crescere i bambini in modo più sano, far loro apprezzare la bontà della frutta di stagione e farli entrare in contatto diretto con la natura. Sono questi gli obiettivi del Programma “Frutta nelle Scuole”promosso dall’Unione Europea e attuato dal Ministero dell’Agricoltura, insieme alle Regioni ed in collaborazione col Ministero dell’istruzione e quello della Sanità. Dal punto di vista pratico l’organizzazione è stata di Apofruit Italia con il supporto di Alimos.
Quest’anno “Frutta nelle Scuole” è giunto alla terza edizione. I risultati sono stati presentati durante una conferenza stampa che si è tenuta presso la Cooperativa “Il Pungiglione” a Boceda di Mulazzo in provincia di Massa. In Toscana hanno aderito 279 scuole primarie, con 42.910 bambini che hanno ricevuto gratuitamente frutta e anche verdura per merenda. 33 le distribuzioni effettuate nell’anno scolastico 2011-2012 per un totale di oltre 287 mila kg di frutta. Ad ogni bambino, tra i 6 e gli 11 anni, sono andati 6,4 kg di frutta e 0,3 kg di verdura. La frutta e la verdura (biologica con il marchio Almaverde Bio o da produzione integrata) sono state distribuite fresche grazie all’impiego di 10 furgoni refrigerati e a 230 giovani Toscani, assunti per questo scopo, che hanno assistito il personale scolastico nella distribuzione.

Salvadori: “Importante educare i giovani al consumo dei prodotti locali”
Anche quest’anno – sottolinea in proposito l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori – il programma “Frutta nelle Scuole” ha ottenuto in Toscana un grande successo. Si tratta di un risultato importante, che testimonia l’impegno della Regione per sensibilizzare fin dalla più giovane età i ragazzi, che saranno gli adulti di domani, a consumare la frutta e la verdura di stagione e a conoscere e apprezzare i prodotti del territorio. Un tema sul quale come Regione lavoriamo da anni, con iniziative specifiche come questa, rivolte al mondo della scuola, ma anche, più in generale, a tutta la collettività, per valorizzare la filiera corta e la produzione dell’eccellenza della nostra filiera agroalimentare. Quest’anno poi è particolarmente significativo che la conclusione della terza annualità del programma avvenga presso una cooperativa come “Il Pungiglione”, che unisce un grande impegno nel sociale all’attività agricola.”
Visite in fattoria, orti didattici a scuola e giornate di festa con la frutta
Tutta la frutta e la verdura è stata confezionata in monodose, con particolare attenzione all’impatto ambientale, utilizzando imballaggi primari interamente biodegradabili e/o compostabili.
Per favorire la sensibilizzazione dei bambini e il coinvolgimento di insegnanti e genitori sono state anche realizate una serie di iniziative:

  • 22 giornate a tema,giornate di festa realizzate a scuola con la presenza di animatori e la realizzazione di spremute da parte dei bambini;
  • 68 visite in fattorie didattiche per offrire ai bambini la possibilità di conoscere direttamente il mondo agricolo;
  • 216 orti e laboratori didattici per insegnare ai bambini le origini di frutta e verdura tramite la loro coltivazione e la cura di un orto scolastico anche attraverso il kit Ortolando, un piccolo e completo laboratorio di agronomia che è stato messo a disposizione delle scuole.

Ed ecco in Toscana la partecipazione per province al programma “Frutta nelle Scuole”

 

Provincia

Numero Plessi

Numero Alunni

Arezzo

28

3.357

Firenze

59

11.311

Grosseto

18

2.421

Livorno

20

3.516

Lucca

24

3.692

Massa Carrara

18

1.670

Pisa

46

6.362

Prato

14

2.599

Pistoia

27

3.757

Siena

25

4.225

TOT

279

42.910