Il Dsu consegnerà le mascherine agli studenti fuori sede degli atenei toscani

L’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario consegnerà agli studenti alloggiati nelle residenze universitarie delle città toscane sedi degli atenei le mascherine fornite dalla Regione e distribuite dalle amministrazioni comunali a tutti i residenti.

Il presidente del Dsu Toscana Marco Moretti aveva scritto nei giorni scorsi una lettera ai sindaci chiedendo di considerare gli studenti rimasti nelle varie case dello studente alla stregua dei cittadini domiciliati destinatari dei presidi medici. I Comuni hanno risposto affermativamente all’appello e si sono attivati per far recapitare le mascherine in un numero proporzionato agli elenchi dei presenti nelle strutture, forniti dall’azienda. In alcuni casi sono i Comuni che le hanno fatte arrivare nelle residenze universitarie. In altri Comuni saranno i responsabili del servizio residenze che andranno a ritirarle.

Questa dotazione si va ad aggiungere alla fornitura iniziale della Protezione Civile Toscana che aveva permesso una prima distribuzione in alcune case dello studente, incrementando così il numero dei dispositivi di protezione a disposizione degli alloggiati. Il Dsu Toscana durante questa fase di emergenza ha già promosso numerose iniziative straordinarie di sostegno alla propria utenza di riferimento di studenti borsisti soprattutto alloggiati, permettendo loro di poter trascorrere questo periodo, pur lontano dalle famiglie, in sicurezza e garantendo l’accesso al servizio ristorazione opportunamente riorganizzato per il contenimento del virus a tutela dei lavoratori e degli stessi universitari.

“Ci sembra giusto – afferma il presidente Moretti – che i sindaci delle città dove sono presenti le università riconoscessero lo status di cittadini ai ragazzi ospitati nelle nostre case dello studente, garantendo gli stessi diritti riservati alla cittadinanza residente. Non solo un intervento utile ed opportuno, ma anche un modo per ribadire il valore aggiunto rappresentato dalla comunità studentesca presente in queste realtà. Colgo questa occasione per ringraziare il direttore Francesco Piarulli e tutta la struttura aziendale per lo sforzo fatto in questi giorni di emergenza per non fare mai mancare i nostri servizi agli studenti borsisti della Toscana. E’ con orgoglio che affermo che le nostre mense e le nostre residenze hanno continuato a prendersi cura senza alcuna interruzione degli studenti. La Regione è sempre stata al nostro fianco in questa dura battaglia contro il virus”.

Nell’imminente prossimo consiglio di amministrazione verranno portate in approvazione ulteriori misure quali l’assegnazione di contributi una tantum per gli alloggiati o destinatari di contributo affitto per compensare parzialmente i disagi che questi soggetti si trovano ad affrontare con la riduzione o la mancata fruizione dei servizi.