La salute orale tra i banchi di scuola: al via progetto pilota in Toscana per imparare la prevenzione. Si parte da Sinalunga

Lunedì 12 febbraio all’Istituto Comprensivo John Lennon di Sinalunga si svolgerà l’unica tappa per la provincia di Siena del progetto “Prevenzione patologie odontoiatriche in età evolutiva” promosso da Regione Toscana, ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) Toscana, Fondazione ANDI E.T.S. e Mentadent che porta la prevenzione e la salute orale nelle scuole.

La carie dentale è la forma più diffusa di malattia del cavo orale e colpisce 486 milioni di bambini nel mondo.

In Italia, come rivela una recente indagine condotta su un campione di adolescenti, circa il 70% dei ragazzi presenta carie o lesioni dello smalto. Dati che fanno luce sulla necessità di diffondere capillarmente le buone pratiche dell’igiene orale e della prevenzione tra i più piccoli, a partire dalle scuole, ma portando poi gli insegnamenti anche a casa, dove i genitori hanno un ruolo fondamentale, dove i bambini con background familiari differenti possono avere equo accesso alle conoscenze di base in fatto di salute di denti e gengive, così da far radicare le corrette abitudini già in tenera età. Un compito che l’Ufficio scolastico Regionale per la Toscana, con il coinvolgimento del Dipartimento Regionale e delle Sezioni Provinciali della Toscana di ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani), Fondazione ANDI E.T.S. e Mentadent, ha deciso di intraprendere attraverso il progetto pilota “Prevenzione patologie odontoiatriche in età evolutiva” che si articolerà in una serie di attività rivolte tanto ai bambini quanto a insegnati e genitori. Per portare tra i banchi di scuola l’ABC della salute orale e far sì che la visita di controllo dal dentista diventi una routine, e non un appuntamento che fa paura e – in un’ottica di più lungo periodo – diffondere queste buone abitudini anche tra le mura di casa.

“Il progetto in questa prima fase ‘pilota’ coinvolgerà 10 istituti primari, uno per provincia, ma si amplierà già nel corso del 2024 coinvolgendo fino a 30 scuole in totale” spiega Roberto Curtolo, Dirigente dell’Ufficio III USR per la Toscana. “Con l’obiettivo di promuovere e rafforzare le buone pratiche dell’igiene orale fin dall’infanzia, parlando a tutti i bambini e dando loro, e ai loro genitori, gli strumenti necessari per seguire questi comportamenti virtuosi. Solo attraverso il coinvolgimento delle scuole, infatti, questo messaggio può arrivare a tutti, anche a chi vive in situazioni di maggior fragilità. La scuola è un presidio territoriale di educazione che può e deve coinvolgere tutti i bambini, senza distinzioni, favorendo l’adozione di abitudini corrette anche e soprattutto quando si parla di salute”.
Un gruppo di dentisti volontari di ANDI Toscana organizzerà una serie di “lezioni” molto speciali, pensate appositamente per sensibilizzare i bambini sull’importanza della prevenzione e della corretta igiene della bocca, comunicando in modo giocoso e divertente alcune semplici regole da seguire per evitare di incorrere in carie, lesioni gengivali e altre patologie del cavo orale. Per far sì che la Prevenzione diventi un appuntamento fisso e strutturato a scuola come a casa, verranno distribuiti a insegnanti e genitori una serie di materiali didattici disponibili in 6 lingue, oltre all’italiano, e pensati per essere fruiti anche da parte di bambini con difficoltà di apprendimento. I materiali sono stati sviluppati all’interno del progetto promosso da Mentadent e Fondazione ANDI “Sorrisi Previdenti”, che da anni porta l’igiene orale nelle scuole italiane.
Parallelamente agli incontri nelle scuole, i dentisti volontari di ANDI Toscana terranno una “lezione” dedicata ai genitori e agli insegnanti degli alunni interessati dal Progetto per coinvolgerli, amplificando e diffondendo ulteriormente la consapevolezza sulla centralità della prevenzione rispetto alle patologie odontoiatriche dei loro figli.