“Continuare la strada intrapresa da Laura Benedetto e da Paolo Morello, di forte integrazione tra le aziende sanitarie Usl 7 e Azienda ospedaliera universitaria senese, in una prospettiva strategica ben disegnata dal nuovo piano sanitario e sociale regionale per realizzare miglioramenti concreti dei servizi sanitari e socio-sanitari ai cittadini, in una prospettiva di percorsi e presa in carico del cittadino”. Questo, in sintesi, il cuore dell’intervento dell’assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, che prima della seduta solenne del consiglio regionale dedicato al Giorno della Memoria, che si è tenuto a Siena, ha incontrato alcuni operatori della Usl 7 di Siena e dell’Estav Sud Est, aziende dirette, rispettivamente, da Nicolò Pestelli e da Monica Piovi, ambedue di recentissima nomina.
Nel panorama sanitario toscano, l’esperienza senese è sicuramente pionieristica nel superamento degli steccati tra aziende sanitarie. Come ha ricordato il direttore della Aou Senese Paolo Morello, che ha svolto funzioni di commissario dell’azienda territoriale Usl 7 per alcuni mesi, l’impegno congiunto è stato quello di implementare un’organizzazione proiettata verso un livello provinciale. Esempio è l’istituzione del Dipartimento interaziendale di Salute Mentale, il progetto di riorganizzazione della rete dei laboratori analisi, il progetto di governo delle liste di attesa che vede un contesto di prospettiva del Cup di area vasta. Ma anche gli accordi di programma per la chirurgia robotica, l’ortopedia e la traumatologia, l’oculistica.
“Due sono le priorità – precisa l’assessore Scaramuccia – I tempi di attesa nel loro complesso, compreso il funzionamento del servizio di prenotazione Cup, che deve funzionare al meglio, e la presa in carico di persone con gravi disabilità, per non lasciare sole le famiglie. E questo si può realizzare attraverso una forte sinergia tra gli attori del sistema”.
L’occasione di oggi è stata importante anche per l’Estav Sud Est. Il nuovo direttore generale Monica Piovi ha illustrato i dati più significativi dell’ attività svolta dall’Estav: contratti che nell’ultimo anno ha visto aggiudicate gare per 770 milioni di euro, che sommano un risparmio potenziale di oltre 33 milioni di euro e l’implementazione al 35% sul complessivo, di gare telematiche, in linea con il processo di semplificazione richiesto alle pubbliche amministrazioni.
Estav Sud Est è impegnato anche nella ricerca, attraverso al collaborazione con i professionisti, di realizzare acquisti che coniughino qualità/prezzo. La gara sugli stent ne è un esempio: proprio per come è stata impostata, “è pilota non solo a livello regionale, ma anche a livello nazionale”, come ha tenuto a precisare l’assessore Scaramuccia.