Fare squadra per potenziare le donazioni del sangue. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dalle associazioni di volontariato che si occupano di donazione di sangue e l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese alla presenza dell’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini.
«La donazione del sangue – commenta Bezzini – è una grande risorse per la salute pubblica, è un gesto volontario dal profondo significato di solidarietà e altruismo verso il prossimo e la carenza di sangue è un problema che possiamo risolvere solo con una buona organizzazione tra tutti gli attori del sistema e la collaborazione e il grande sostegno delle associazioni di volontariato con la generosità di tutti i volontari, per questo l’intesa firmata oggi ha un valore strategico. In questi anni abbiamo fatto scelte innovative in ambito trasfusionale con la presenza di una rete trasfusionale operativa in tutta la Toscana. Fondamentale anche l’attività del Centro regionale Sangue che opera tra gli organismi della programmazione regionale in ambito sanitario e la rete delle strutture del sistema trasfusionale toscano. Donare il sangue – prosegue Bezzini – è un atto importante perché consente anche di poter far fronte ad attività complesse dal punto di vista clinico-assistenziale quali gli interventi in urgenza, i grossi traumi, i trapianti e molte malattie».
L’accordo prevede l’istituzione del tavolo permanente di confronto sulla donazione di sangue al fine di perseguire gli obiettivi comuni prefissati per condividere informazioni e confrontarsi sugli aspetti organizzativi del servizio trasfusionale, al fine di renderlo più funzionale alle esigenze dei donatori, mettendo a fattor comune dati e analisi per definire iniziative specifiche e condivise con il mondo del volontariato. Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dall’Azienda ospedaliero-universitaria senese e dalle associazioni Avis provincia di Siena, Anpas zona senese, Fratres provinciale di Siena e dal Gruppo donatori di sangue delle contrade di Siena.
«Si tratta di una collaborazione importante che valorizza il rapporto con il territorio e che favorisce l’organizzazione per la donazione di sangue ed emocomponenti – sottolinea il direttore generale dell’Aou Senese, il professor Antonio Barretta -. L’Aou Senese ha in ponte diverse iniziative per venire incontro alle esigenze dei donatori e aumentare le donazioni. Fino a novembre ad esempio abbiamo programmato le aperture straordinarie del centro trasfusionale ogni quarta domenica del mese e, in collaborazione con le associazioni, realizzeremo eventi specifici per potenziare l’informazione sul tema e sensibilizzare le persone a donare. L’Aou Senese è pronta a fare la sua parte, cercando di venire incontro alle esigenze dei donatori e, proprio attraverso questa intesa, agevolare il loro rapporto con i professionisti del nostro ospedale».
Oltre al professor Barretta e al direttore sanitario Francesca De Marco, alla firma della convenzione erano presenti anche Umberto Bongini, vice presidente Avis Provincia di Siena; Alfredo Angiolini, referente commissione promozione al dono del sangue Anpas zona senese; Mario Lorenzo Bertocci, presidente Fratres provinciale di Siena, e Mauro Fantozzi, presidente del Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade di Siena. Il tavolo permanente di confronto sulla donazione di sangue è composto da un rappresentante per ognuna delle associazioni firmatarie, dal direttore del Servizio Trasfusionale dell’Aou Senese, la dottoressa Elena Marchini, e si riunisce almeno tre volte all’anno, alla presenza della direzione aziendale: obiettivo del tavolo è favorire un confronto aperto tra i vari soggetti coinvolti, volto soprattutto a perseguire obiettivi di comune interesse, oltre che iniziative che possano rafforzare la cultura della donazione di sangue ed emocomponenti. Da parte delle associazioni la possibilità di segnalare criticità e opportunità di miglioramento nel rapporto con il servizio trasfusionale all’ospedale Santa Maria alle Scotte. Il protocollo d’intesa ha durata 3 anni, adesioni aperte per le altre associazioni del volontariato impegnate nella donazione sangue che ne facciano richiesta.