Nel sondaggio del Comune Asl e ospedale non convincono i cittadini

Il sondaggio del Comune parla chiaro: più del 98% dei cittadini che vi hanno partecipato chiede investimenti per le Scotte, maggiori risorse per la sanità pubblica da parte dello Stato e da parte della Regione. Inoltre il 60% ritiene che la sanità senese non sia migliorata da quando si è formata l’Asl sud est.

Questo è quanto dall’indagine online che palazzo pubblico ha condotto nei primi tre mesi dell’anno è che è stata presentata oggi dall’assessore Giuseppe Giordano. Il campione che ha risposto è stato condotto da oltre duemila cittadini, per il 90% residenti nel territorio comunale, in maggioranza donne. Oltre il 62% di chi ha risposto ha un’età superiore ai cinquant’anni. E più dell’80% di loro ha almeno un titolo di studio pari al diploma, ma i laureati sono il 48,7 del campione.

“La partecipazione dei cittadini – ha spiegato Giuseppe  Giordano – ci ha restituito un quadro prezioso delle esigenze espresse sul territorio. Con questa indagine abbiamo voluto dare voce a chi ogni giorno vive il sistema sanitario. I dati emersi costituiranno la base per orientare le scelte future dell’amministrazione comunale in modo più consapevole e condiviso, ma anche per individuare criticità e priorità reali, con il fine di ridurre lo scostamento tra la percezione dei cittadini e la visione di chi gestisce la sanità. Rafforzare il dialogo con la cittadinanza significa aumentare la qualità delle politiche pubbliche e la fiducia nelle istituzioni”.

I dati

Scotte –  Il 43,5 percento dei partecipanti ritiene che il policlinico Santa Maria alle Scotte abbia bisogno di molti più investimenti, il 43,7 percento risponde “sì” e il 10,9 percento “abbastanza”, mentre solo l’1,9 percento afferma che non siano necessari.

La creazione di un nuovo ospedale – L’11 percento si esprime a favore in modo netto, il 19,1 percento in modo positivo, il 21,6 percento “abbastanza”, mentre il 48,3 percento non ne avverte l’esigenza.

Potenziare la medicina territoriale – Il 53,2 percento ritiene che sia necessario farlo “molto”, il 36,1 percento “sì”, l’8,9 percento “abbastanza” e solo l’1,7 percento “per niente”.

Lo stato deve mettere più risorse sulla salute? – Il 58,8 percento risponde “sì, molto”, il 32,4 percento “sì”, il 6,7 percento “abbastanza” e solo il 2,1 percento “per niente”.

E la Regione? – Il 56,7 percento chiede maggiori investimenti con forza, il 34,6 percento è d’accordo, il 6,6 percento è moderatamente favorevole e il 2 percento non lo ritiene necessario.

La spesa pubblica in sanità funziona? –  Il 49,2 percento dei cittadini ritiene che le risorse non siano spese in modo corretto, il 43,6 percento risponde “abbastanza”, solo il 5 percento è convinto che lo siano e appena il 2,2 percento si dichiara del tutto soddisfatto.

L’integrazione ospedale territorio funzione? – Il 50,6 percento la giudica “abbastanza” funzionante, il 40,9 percento “per niente”, il 7,7 percento “sì” e lo 0,9 percento “sì, molto”.

Il giudizio sull’operato dell’Asl – Il 60,5 percento ritiene che la sanità senese non sia migliorata da quando è stata costituita, il 28,6 percento la giudica “abbastanza” migliorata, il 9 percento risponde “sì” e solo l’1,9 percento “sì, molto”.

I professionisti non sono valorizzati e tendono ad abbandonare le strutture locali? –  Il 40,4 percento risponde “sì, molto”, il 37,7 percento “sì”, il 16,5 percento “abbastanza” e solo il 5,4 percento “per niente”.

Il sondaggio si inserisce in un percorso di ascolto e partecipazione promosso dall’assessorato alla sanità del Comune di Siena. I risultati completi dell’indagine sono stati resi disponibili oggi e costituiranno un punto di partenza per futuri incontri pubblici e confronti con gli operatori del settore.