Paolo Neri: “Difficilissimo trovare il vaccino contro il coronanavirus”

“Non sarà facile fare un vaccino contro il coronavirus che è una malattia simile al raffreddore. Nessuno è riuscito a fare un vaccino per il raffreddore nonostante il grande sforzo economico. Se ci riusciremo poi dovremo garantire antidoti a miliardi di persone. E’un problema sanitario mondiale: un minuscolo granellino ha inceppato un ingranaggio grande quanto tutto il mondo, quello della globalizzazione“. A parlare è il professor Paolo Neri, nipote di quell’Achille Sclavo che diede vita a Siena ad una lunga storia di successi nelle biotecnologie e nei vaccini.

Dalla lotta al carbonchio ematico fatta da suo nonno oggi Paolo Neri si ritrova a commentare questo nuovo agente patogeno. “Il covid19 non può essere stato costruito in laboratorio. Il virus arriva dal pangolino, un animale molto strano, che non sappiamo come qualificare e che, quanto pare, ha della carni buonissime che vengono mangiate in Cina da tantissimo tempo. La cosa che lascia perplessi è l’infettività cosi veloce, questo virus si è adattato ai suoi ospiti, e questo sarà un problema”.

Quella con Paolo Neri è stata un’ intervista a tutto tondo. Il nipote di Achille Sclavo non ha infatti solamente parlato dei vaccini ma anche del nuovo capodanno senese che si svolgerà domani  e di cui è stato l’ideatore

Di seguito l’intervista completa