Categories: FocusSalute

Protesi d’anca DePuy, le Aziende sanitarie stanno richiamando tutti i pazienti

Le Aziende sanitarie toscane stanno richiamando tutti i pazienti ai quali, tra il 2006 e il 2010, sono state impiantate protesi d’anca della ditta DePuy. Su tutti verranno fatte visite di controllo e accertamenti clinico-diagnostici. “Ci siamo mossi non appena è arrivata la circolare del Ministero, e abbiamo già fornito al Ministero l’elenco di tutti i pazienti, in Toscana 808″. L’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia fa il punto sulla vicenda delle protesi d’anca DePuy risultate difettose, e ritirate dal mercato in tutto il mondo. Ma avanza anche una proposta: “Si stanno verificando troppi casi di protesi difettose: prima quelle al seno, ora quelle d’anca. In tutta Europa, per immettere in commercio un prodotto impiantabile nel corpo umano è sufficiente la certificazione CE, negli Stati Uniti invece è necessario superare le verifiche della Food & Drug Administration. Come ho già detto al Ministro, è ora di affrontare con decisione il problema a tutti i livelli, nazionale ed europeo.  La salute del cittadino viene prima di tutto,  e sicuramente prima delle esigenze di mercato. In ogni caso, in Toscana stiamo lavorando per la realizzazione, su tutto il territorio regionale, della tracciabilità e follow up continuo di tutti i dispositivi impiantabili”.

In questi giorni le aziende sanitarie toscane stanno richiamando uno per uno tutti i pazienti sui quali sono state impiantate le protesi De Puy ASR. “Nei principali ospedali toscani esiste già un sistema di controllo, grazie al quale i chirurghi valutano periodicamente i pazienti che hanno avuto impianti: a 3, 6 e 12 mesi, poi ogni anno – spiega il professor Massimo Innocenti, direttore della clinica ortopedica dell’Università di Firenze – Quindi un monitoraggio avviene già, e gli eventi avversi vengono rilevati. Ora, in seguito alla circolare del Ministero e alle direttive della Regione Toscana, chi le ha impiantate sta richiamando tutti i pazienti con protesi DePuy ASR (io personalmente non ho mai impiantato protesi di questi tipo), per sottoporli a screening clinico: visita, esame radiografico, accertamenti diagnostici. Se dovesse rendersi necessaria una sostituzione della protesi, verrà sostituita. Ma questo va verificato caso per caso”.

In Regione è stato costituito un gruppo di esperti, del quale il professor Innocenti fa parte, per monitorare la situazione e dare le indicazioni necessarie. Per la prossima settimana è previsto un incontro del Consiglio Sanitario Regionale con gli esperti chirurghi ortopedici.

Le protesi d’anca De Puy ASR impiantate in Toscana nel periodo 2006-2010:

dato complessivo toscano: 808

dato disaggregato per Asl:
Asl 1 Massa Carrara: 77
Asl 2 Lucca: 19
Asl 4 Prato: 355
Asl 5 Pisa: 40
Asl 7 Siena: 16
Asl 8 Arezzo: 54
Asl 10 Firenze: 218
Asl 11 Empoli: 23

Asl  12 Viareggio: 1

Le protesi d’anca

“Le protesi d’anca – spiega il professor Innocenti – possono essere costituite di diversi materiali: metallo (cromo-cobalto), ceramica, metallo con rivestimento di polietilene. Quelle della DePuy ASR sono completamente metalliche, sia la coppa che la testa femorale, e hanno dato problemi inaspettati: rilasciano ioni metallici, soprattutto di cobalto. I microgranuli di cobalto – spuega ancora Innocenti – possono creare una reazione da corpo estraneo, che può determinare lo scollamento della protesi. In più, il cobalto è un metallo che, a determinate concentrazioni, può essere tossico, e causare problemi neurologici e dolori muscolari. Ma attenzione, non è detto che chiunque ha queste protesi abbia poi necessariamente questi problemi – chiarisce il chirurgo ortopedico – E poi, è stato verificato che gli eventuali sintomi neurologici sono scomparsi immediatamente non appena le protesi sono state tolte”.

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

“Hahn lecture”: all’Università la lezione di Matthew Jackson, guru delle reti economiche e sociali

The role of networks and social capital in determining patterns of inequality and economic mobility:…

10 minuti ago

27 giorni di lavoro in più al Nord rispetto al Sud secondo la CGIA di Mestre: perché? 

Al Nord si lavora in media 255 giorni all’anno contro i 228 del Sud. Quale…

27 minuti ago

Corti sotto le stelle all’Università per Stranieri, torna la rassegna nella sede di via dei Pispini

Torna stasera, martedì 13 maggio alle 20.30, all'auditorium Alessandro Falassi della sede dell'Università per Stranieri…

31 minuti ago

La storia di Giacomo, 23enne senese impegnato nel servizio civile: “Aiutando le persone ho scoperto l’importanza della semplicità”

“Studio fisica, passo le giornate tra formule e numeri, ma è aiutando le persone che…

38 minuti ago

Torrita di Siena ospita il Vaisakhi, la festa religiosa della comunità Sikh

Domenica 18 maggio Torrita di Siena ospita il Vaisakhi, la tradizionale festa religiosa della comunità…

2 ore ago

Al Caselli si va a lezione di raccolta differenziata grazie alla collaborazione con Comune e Sei Toscana

Il Caselli di Siena accoglie la proposta del Comune e di Sei Toscana per la…

2 ore ago