Sciopero 3 ottobre: possibili disagi all’ospedale Santa Maria alle Scotte

L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese ricorda lo sciopero generale di venerdì 3 ottobre che potrebbe causare possibili disagi per gli utenti dell’ospedale Santa Maria alle Scotte. “Allo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private hanno aderito le sigle sindacali: SI COBAS, CGIL, CIB UNICOBAS, SGB CUB, CUB PI e USB – scrive il policlinico in una nota-. Lo sciopero potrebbe comportare alcune variazioni nel normale svolgimento delle attività e dei servizi al pubblico, in relazione all’adesione o meno dei dipendenti. L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese si scusa per gli eventuali disservizi causati, non imputabili alla volontà dell’azienda stessa. Saranno comunque garantiti i servizi pubblici essenziali, quali l’assistenza di urgenza e il supporto attivo alle prestazioni specialistiche, diagnostiche e di laboratorio, compresi i servizi trasfusionali”.

Autolinee toscane “informa che domani, venerdì 3 ottobre, il servizio di trasporto pubblico locale su gomma potrebbe subire ritardi o cancellazioni di corse urbane ed extraurbane di tutta la toscana, a causa dell’adesione FILT CGIL, USB Unione Sindacale di Base e COBAS del Lavoro Privato allo sciopero generale di 24 ore di tutti i settori pubblici e privati”.

Il servizio sarà garantito in due fasce orarie, tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29

“Questo sciopero coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro -si legge-. La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero. In considerazione della percentuale di adesione all’ultimo sciopero nazionale di 24 ore di CUB e USB del 20 giugno scorso, correlata all’adesione di FILT CGIL, si può stimare un’adesione del 40%.

Lo sciopero è stato indetto per denunciare la reazione israeliana e l’inazione dei governi europei. Per esprimere il sostegno alla Flottilla, la gravità dell’aggressione armata del 1° ottobre 2025, il richiamo alla Costituzione italiana e il rispetto del diritto internazionale, le violazioni da parte da parte di Israele e per la tutela dei lavoratori e volontari italiani”.