Si è svolgerà, venerdì 15 giugno, presso l’aula B del centro direzionale
dell’AOUS, un innovativo corso di aggiornamento per presentare le novità
introdotte dallo studio dei neonatologi senesi nella lotta al dolore.
Risultati raggiunti grazie al sistema di analgesia per neonati elaborato
e impiegato al policlinico Santa Maria alle Scotte. “In considerazione
di una maggiore sensibilità nei confronti di chi non può esprimere le
proprie sensazioni – spiega il neonatologo Carlo Bellini, dell’U.O.C.
Terapia Intensiva Neonatale, diretta dal professor Franco Bagnoli –
abbiamo messo a punto una tecnica di analgesia chiamata saturazione
sensoriale che permette di alleviare la sofferenza durante le pratiche
cliniche e una scala apposita di valutazione del dolore”. Il sistema
analgesico si avvale del coinvolgimento anche della mamma, che diventa
così protagonista delle cure del bambino, e consiste nel trasmettere tre
tipi diversi di stimolo sensoriale, tattile, acustico e gustativo, in
modo da spostare con apposite manovre semplici da insegnare al genitore,
l’attenzione del bambino dalla sensazione di dolore a una più piacevole.
Questa manovra è fondamentale perchè i bambini piccoli non riescono a
razionalizzare il dolore provato o a bloccarlo. “L’evidenza del nostro
studio – conclude Bellieni – è che per esempio durante i prelievi di
sangue, nei reparti di degenza i neonati non piangono quasi più”.