Scotte, dal 6 marzo parte il ticket anticipato

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Dal 6 marzo sarà necessario pagare in anticipo per effettuare gli esami al punto prelievi unico e per ritirare i referti presso gli sportelli CUP/ticket dedicati, nel tunnel d’ingresso dell’ospedale Le Scotte. Per agevolare le procedure di pagamento, presso il PPU sono state installate due nuove casse automatiche, per il versamento tramite contanti e Bancomat, in aggiunta ad altre quattro che hanno sostituito le altre casse presenti in Azienda, oramai obsolete, situate presso il Servizio Accoglienza (ingresso, piano 1s), gli ambulatori del III lotto al piano 1s, gli ambulatori pediatrici al piano -5 del quarto lotto e l’endocrinologia, al piano -3 del quinto lotto. «L’utente – spiega Eva Bocci, responsabile Gestione Ticket AOUS – dopo essersi recato allo sportello per l’accettazione delle prestazioni, dovrà pagare gli importi dovuti presso una delle due casse automatiche presenti nei locali, utilizzando l’apposito modulo rilasciato dal personale di sportello. Successivamente, giunto il proprio turno, si dovrà recare nell’ambulatorio per effettuare il prelievo o la consegna del campione biologico, esibendo la ricevuta di pagamento». Nel caso di pazienti esenti, sarà sufficiente il modulo rilasciato dal personale di sportello, riportante la dicitura “Totale da pagare euro 0,00”. «Abbiamo previsto un periodo di tolleranza di due mesi – spiega Giacomo Centini, direttore amministrativo – per informare capillarmente tutti i cittadini del nuovo sistema. In questo periodo, agli utenti che si troveranno nelle condizioni di non poter pagare, verrà comunque effettuato il prelievo ed i relativi esami e, successivamente, sarà inviato a casa il bollettino di pagamento, proprio come avviene correntemente». Sono inoltre previste alcune deroghe, applicabili solamente a casistiche particolari: i prelievi da eseguire con urgenza verranno comunque effettuati, anche nel caso di utenti che non sono in condizione di poter pagare subito. Inoltre, in caso di guasto ad entrambe le casse del PPU, il pagamento potrà essere effettuato successivamente al prelievo presso le altre casse ubicate al Servizio Accoglienza, o tramite bollettino di pagamento che arriverà a casa. Per quanto riguarda il ritiro dei referti presso gli sportelli CUP/Ticket ubicati nei locali del Punto Prelievi Unificato, l’utente, o suo delegato, dovrà pagare gli importi dovuti prima di ritirare il referto. Riceverà dall’operatore di sportello l’apposito modulo per pagare presso le casse automatiche e, una volta eseguito il pagamento, si recherà al medesimo sportello esibendo la ricevuta e ritirando il referto. «Il 6 marzo – conclude Centini – rappresenta la prima tappa di un percorso che verrà progressivamente esteso, in maniera graduale tramite step successivi, ad altre strutture ambulatoriali, incrementando il numero delle casse automatiche presenti in azienda e le modalità possibili per il pagamento. Questo permetterà una maggiore comodità per l’utente, che potrà completare il pagamento del ticket il giorno della prestazione direttamente in ospedale, senza dover attendere il bollettino e recarsi alle poste per pagare».