E’ arrivato da Parma il polmone che ha permesso il secondo, delicato trapianto del 2016.
Nella notte tra martedì e mercoledì l’equipe medica della Misericordia, composta dai dottori Ghisalberti, Ligabue e Calvo, è partita per andare a recuperare l’organo che è stato espiantato all’ospedale di Parma. Alle 13.30 di mercoledì, grazie alla preziosa collaborazione delle pattuglie di polizia stradale che accompagnano l’auto nei tratti di competenza, il polmone è arrivato, pronto per il paziente che era in attesa di trapianto. L’intervento è stato eseguito dai dottori Paladini e Luzzi ed è ben riuscito.
Proprio oggi, all’Hotel Mercure Degli Ulivi, si parlerà di “Aspetti infettivologici e immunologici del trapianto di polmone” nel meeting di approfondimento con esperti del settore organizzato dall’Unità operativa Trapianto Polmonare, diretta dal dottor Piero Paladini, e dall’Unità di Terapia Intensiva Cardiotoracica, diretta dal dottor Luca Marchetti dell’Azienda ospewdaliera universitaria Senese, dove ha sede l’unico centro trapianti di polmone della Toscana, all’interno dell’Unità di Chirurgia Toracica, diretta dal professor Giuseppe Gotti. Parteciperà anche il professor Paolo Antonio Grossi, esperto del Centro Nazionale Trapianti. Saranno affrontati gli aspetti immunologici e infettivologici legati a questi interventi e alle possibilità di trattamento e gestione delle infezioni post-trapianto.
Il trapianto di polmone è un intervento molto complesso e delicato. Il polmone, infatti, è l’unico organo a diretto contatto con l’esterno e, anche per questo, può essere soggetto a un maggior rischio di infezioni.
Katiuscia Vaselli