Si apre uno scenario nuovo all’insegna della collaborazione sul tema della sanità senese. L’Ordine dei Medici e la Conferenza dei Sindaci si sono seduti intorno al tavolo della sede dell’Ordine per fare il punto della situazione. Presenti all’incontro c’erano il sindaco di Siena Bruno Valentini in qualità di presidente della Conferenza, il sindaco di Poggibonsi Lucia Coccheri come vice presidente, e Anna Ferretti assessore alla sanità del comune di Siena e Assessore Sanità di Montepulciano, Tiziana Terrosi.
“La nostra professione è al servizio del bisogno di salute del cittadino e quindi è doveroso offrire la massima collaborazione a chi li rappresenta. Ecco perché ci siamo messi a disposizione della Conferenza dei Sindaci come consulenti gratuiti – ha spiegato al termine dell’incontro Roberto Monaco presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Siena –. Condividere un percorso che vede la sanità al centro è fondamentale per mantenere un certo tipo di qualità della vita su tutto il territorio. L’Ordine come organo istituzionale è pronto a coadiuvare sinergicamente il lavoro dei Sindaci anche e soprattutto in un periodo difficile come quello che sta vivendo Siena e l’intero Paese. Ritengo che l’antagonismo debba lasciare spazio alla cooperazione e, ciò che appare un limite, deve diventare un’opportunità. I medici lavorano in prima linea ogni giorno e conoscono bene quali sono le problematiche della sanità da un punto di vista pratico e questo valore aggiunto lo regaliamo alle istituzioni”.
Tre i punti all’ordine del giorno: la centrale operativa del 118, l’istituzione su un percorso per le cure palliative e la difesa della medicina del territorio.
Sul 118 la linea è comune. Tutti schierati per la difesa della qualità della centrale senese.
L’ordine dei Medici ha preso l’impegno, caldeggiato dall’assessore Anna Ferretti del comune di Siena, di trovare una soluzione per l’istituzione di un percorso delle cure palliative per i pazienti a fine vita che non per forza sono malati oncologici. Infine la valorizzazione delle reti territoriali dei nostri ospedali (Campostaggia, Nottola e Abbadia) che sono punto di riferimento importante per la provincia di Siena.
“Anche un piccolo Ospedale ha una mission assistenziale ben definita che deve essere commisurata al territorio all’interno di una rete complementare ben collegata- ha proseguito il presidente Monaco – e per quanto riguarda l’Azienda Ospedaliera-Universitaria , abbiamo dato la disponibilità dell’Ordine per favorire e promuovere un pieno coinvolgimento delle Scotte nel riassetto organizzativo ospedale-territorio. Siena e il suo Ospedale vanno salvaguardati così come è doveroso oltre che strategico investire su didattica e ricerca.”
“Mantenere alto il tenore della qualità della sanità nel territorio senese è fondamentale per i cittadini e per stimolare ricerca e sviluppo – ha detto durante l’incontro Bruno Valentini presidente della Conferenza dei Sindaci – A Siena la sanità rappresenta la percentuale più alta del pil con migliaia di addetti e tutto l’indotto. Per questo il nostro impegno sarà massimo”.
La sanità coinvolge infatti tanti lavoratori, produce benessere fisico e ricaduta economica.
Il Sindaco ha molto apprezzato il desiderio dell’Ordine di collaborare perché il Patto Territoriale che la USL7 proporrà a tutte le Amministrazioni contempli un coinvolgimento costruttivo dell’Ordine e di tutti gli attori del processo.