Il sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini ha formulato oggi pomeriggio una proposta al prefetto di Siena Armando Gradone: “Chiedo che anche l’esercito possa essere utilizzato e possa fornire il proprio contributo nell’emergenza che stiamo vivendo”.
Il primo cittadino è testimone di una realtà difficile, d’altronde i primi casi di Covid-19 della provincia senese si sono verificati proprio nella località sul monte Amiata. “Abbiamo 7 persone positive al Coronavirus a Piancastagnaio, la situazione non è certamente bella – afferma il sindaco –. E consideri che in un paese da 4.750 abitanti noi abbiamo a disposizione solamente 3 vigili urbani, che stanno tra l’altro svolgendo un lavoro encomiabile. Per questo motivo chiedo la possibilità di avere a disposizione anche l’esercito, che più volte in Italia ha svolto funzioni molto importanti. Questa emergenza potrebbe essere un altro caso di questo tipo. E chiedo la possibilità di vedere militari sulle strade non solamente a Piancastagnaio ma in tutti quei comuni che da soli in questi momenti non ce la fanno e incontrano delle difficoltà. Ricordo che ogni giorno vanno effettuati controlli per assicurarsi che i cittadini osservino le norme previste dai decreti governativi. Le forze armate potrebbero dare un grande contributo, e potrebbero essere un ulteriore deterrente per chi continua ad andare in giro come se niente fosse successo”.