West Nile, a Chianciano Terme nessun focolaio larvale nella zona di residenza del caso sospetto

A Chianciano Terme il personale del dipartimento di prevenzione dell’Asl, i tecnici del Comune e dell’istituto zooprofilattico non hanno rilevato “criticità né focolai larvali nell’area di residenza del caso di West Nile Virus che ad oggi rimane probabile ma non confermato”.

Lo comunica l’amministrazione in una nota. Nel comunicato si fa sapere che a breve partirà “una campagna informativa sul territorio invitando la cittadinanza a seguire i consigli utili del Ministero della Salute per ridurre l’eventuale proliferazione delle zanzare nell’ambiente e per prevenirne le punture”.

Il primo cittadino Grazia Torelli ha infine emesso un’ordinanza con tutti i corretti comportamenti da seguire. L’ordinanza “è rivolta a tutti i cittadini ed ai soggetti pubblici e privati, agli amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive, proprietari, affittuari e in generale a tutti coloro che hanno l’effettiva disponibilità di immobili o aree aperte, anche inutilizzate, dove si possono creare raccolte di acqua meteorica o di altra provenienza – spiega una nota -. L’ordinanza, in particolare, si rivolge anche ai proprietari o ai detentori a qualunque titolo di immobili inutilizzati o abbandonati anche per tramite degli amministratori condominiali e delle associazioni di categoria. L’ordinanza è disponibile sul sito istituzionale del Comune”.