Sono ripresi i lavori della strada provinciale 146 di Chianciano. I lavori termineranno in circa un anno, come da cronoprogramma.
Ripresi lunedì 20 giugno i lavori della strada provinciale 146 per realizzare una variante stradale che da circa il km 36+350, in località La Fornace, permetta di raggiungere il km 37+950, accanto Villa Casalpiano, all’interno del territorio del Comune di Pienza. La strada provinciale 146 di Chianciano necessita, infatti, di urgenti e indifferibili opere di adeguamento funzionale relativamente al tratto urbano della città a causa della congestione dovuta alla tipologia del traffico veicolare all’interno del centro cittadino.
Tale cittadina risulta uno dei poli attrattivi principali di tutto il territorio ed anche all’esterno del cuore medioevale presenta un urbanizzazione che risulta essere irregolare e con strade strette e tortuose. In questo contesto è inserito l’attuale percorso della strada provinciale 146 che proprio all’interno del paese si congiunge con la strada provinciale 18 del Monte Amiata. L’attuale transito veicolare è dovuto non solo alla consistente presenza turistica di tutta la zona, con conseguente presenza di autovetture e autobus, ma è aggravato ancor più dal transito di automezzi pesanti che trasportano materie prime e laterizi dalle fabbriche circostanti.
“Non volendo disattendere l’aspettativa locale di una sistemazione che possa migliorare l’attuale situazione stradale, la Provincia di Siena ha promosso la redazione del progetto per la realizzazione di una variante con un nuovo asse di circa 380m compreso tra due rotatorie una a valle e una a monte, tratto che ha il duplice vantaggio di by-passare il centro storico della città di Pienza e di separare per quanto possibile il traffico di penetrazione da quello di attraversamento – dichiara il presidente Nepi -.
L’intervento, che permetterà anche di distinguere il traffico urbano da quello extraurbano, costituisce un elemento essenziale anche in futuro per la creazione di una bretella più ampia che potrebbe congiungere, all’esterno della cittadina, anche la strada provinciale 18 del Monte Amiata. Si è inoltre cercato di migliorare ancor più le condizioni di sicurezza e la riduzione dell’impatto sul paesaggio con la garanzia della visibilità e del rispetto delle pendenze massime in una zona in cui le strade, per seguire il territorio, sono estremamente tortuose e con pendenze longitudinali elevate”.
“La ripresa dei lavori firmata lunedì 20 è l’atto tanto atteso, quanto sofferto che sancisce il raggiungimento di un obiettivo voluto fortemente dall’amministrazione provinciale, che ha mantenuto in essere il finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi, e dal Comune di Pienza. In questi ultimi anni abbiamo lavorato insieme per risolvere i molti problemi sia progettuali che relativi all’acquisizione dell’area dai privati e con tutti è stato raggiunto l’accordo bonario senza necessità di espropri – dichiara il sindaco di Pienza, Fabrizio Fè -.
Dopo la necessaria premessa, saluto con entusiasmo e soddisfazione la ripresa dei lavori di un’opera importantissima per la nostra città, della quale si parlava da 30 anni, che risolverà la questione del traffico pesante interno del Centro abitato e migliorerà in modo significativo la sicurezza dei Pientini e dei tantissimi ospiti che ogni anno frequentato Pienza. Ringrazio pertanto l’amministrazione provinciale ed i funzionari che hanno seguito l’intero iter. Un ringraziamento particolare va all’attuale presidente Fabrizio Nepi ma anche al suo predecessore Simone Bezzi, che durante il precedente mandato si è impegnato moltissimo per il raggiungimento di questo obiettivo che finalmente è stato centrato”.
I lavori verranno ultimati in circa un anno, come previsto da cronoprogramma.