Abbiamo parlato di come scegliere un acquario, a seconda delle proprie esigenze e degli spazi casalinghi, con qualche consiglio per rendere il piccolo habitat acquatico il più idoneo possibile. Ora, però, è arrivato il momento di accogliere i veri protagonisti: i pesci. Ma quale scegliere? Ci sono più di mille specie di pesci da dove attingere, ma è sempre consigliabile non esagerare nel numero di varietà da inserire nell’acquario e, sopratutto, farsi guidare dal rivenditore di fiducia che saprà indicarvi qual è la specie più adatta per voi, anche a seconda del tipo di acqua presente nell’acquario.
Qui, alcune specie adatte ai “novizi”.
Il pesce pulitore
Con un acquario di acqua dolce, non può assolutamente mancare un pulitore. Questi simpatici pesciolini sono dei veri e propri “spazzini” che eliminano dall’acquario gli organismi nocivi presenti. Con la loro alimentazione vegetariana, mantengono l’equilibrio dell’ambiente e sono di grande aiuto per il benessere di tutti gli altri abitanti.
Il pesce rosso
Ovvero, il pesce più famoso del mondo. Sfatiamo subito un mito, niente boccia di vetro per il nostro amico. I pesci rossi hanno bisogno di almeno 20 litri di acqua (a testa): un ambiente troppo piccolo e senza retina di protezione, potrebbe anche farvi ritrovare il vostro fuori dalla vasca. Sono pesciolini longevi, ma molto delicati. Hanno bisogno di un cambio frequente di acqua e di una dieta controllata: l’importante è non esagerare mai con le dosi e… farsi consigliare!
Il pesce neon
Coloratissimi, sono tra i pesci più amati. Raggiungono le lunghezza massima di 3 – 4 centimetri e sono pesci da branco, quindi è consigliabile acquistarne almeno una decina di esemplari. Essendo molto pacifici, è consigliabile unirli a specie altrettanto tranquille.
Il pesce scalare (o pesce angelo)
Bellissimi, specialmente per la loro forma che ricorda, appunto, le ali di un angelo. Molto eleganti e variopinti, questi pesci sono adatti ad acquari medio-grandi, in quanto possono crescere molto. Attenzione: sono pesciolini onnivori e predatori. Se si decide di farli convivere con altre specie, è consigliabile evitare pesci di taglia molto piccola.
Arianna Falchi