Animali d’affezione sui bus del trasporto pubblico urbano: l’assessore Maggi risponde all’interrogazione di Michele Pinassi.
Come ricordato da Michele Pinassi (Gruppo Siena 5 Stelle) durante la presentazione della sua interrogazione nella seduta consiliare odierna, “è recentemente passata all’unanimità, in Commissione Sanità del Consiglio Regionale Toscano, la proposta del Movimento 5 Stelle sulla possibilità di accesso degli animali d’affezione sui mezzi di trasporto pubblico”.
“In tutta la Toscana – ha illustrato – cittadini e turisti potranno salire sul bus con il proprio animale usando, chiaramente, le necessarie accortezze per non nuocere agli altri utenti, come l’uso di museruola o trasportino. Una consuetudine, questa, oramai radicata nella società, come nella nostra città che si è contraddistinta con il Regolamento comunale sulla tutela degli animali, emanato dall’attuale Giunta, in cui si legge che ‘è consentito l’accesso degli animali su tutti i mezzi dei servizi pubblici di trasporto operanti nel Comune di Siena, secondo le modalità regolamentari previste dai gestori di ogni specifico servizio'”.
Considerato però che “le condizioni di viaggio di Tiemme Spa prevedono la possibilità di trasportare soltanto i cani guida per non vedenti e animali di piccola taglia”, il consigliere ha chiesto di conoscere “se l’azienda ha intenzione di aggiornare le condizioni di viaggio in ottemperanza al Regolamento Comunale e alla ormai prossima normativa regionale”.
“A oggi – ha risposto l’assessore alla Mobilità, Stefano Maggi – il Settore Trasporti della Regione Toscana non ha ancora dato nessuna comunicazione ufficiale sulla modifica della legge n° 59/2009. Non appena la normativa avrà recepito la proposta del Movimento 5 Stelle, l’azienda di trasporto pubblico locale, che formalmente è il consorzio Siena Mobilità il quale si avvale dell’impresa di trasporto Tiemme, si adeguerà a quanto disposto, modificando puntualmente anche la propria Carta dei Servizi”.
Pinassi si è dichiarato “deluso per lo scarso sostegno dell’assessore, di solito così attento ai temi della pubblica mobilità, nei confronti dei possessori di animali di media e grossa taglia. Una situazione assurda, in particolare in una città ad alta presenza turistica come Siena, dove i nostri ospiti nazionali e internazionali sono spesso accompagnati dai propri animali di affezione”.