In un mondo in cui l’estetica è la componente principale del nostro identikit, conoscerne a fondo le mille sfaccettature è una dote ricca di fascino. Sapere come migliorare l’aspetto di una persona, valorizzandone i punti di forza e correggendone i difetti, rappresenta un’abilità professionale estremamente duttile, capace di adattarsi a ogni tipo di richiesta del mercato. Così come cambiano le mode e gli stili, allo stesso tempo si modificano i canoni di bellezza e le esigenze del corpo. Un elemento, però, resta immutabile: la ricerca del benessere per la nostra intera persona.
Ed è proprio per rispondere a questi bisogni che opera la figura dell’estetista. Non si tratta solo di un’esperta di trattamenti e trucchi di bellezza, ma di una vera e propria guida che fornisce al cliente consigli preziosi e altamente professionali su tutto ciò che riguarda la cura del suo aspetto. Chi si affida a un’estetista sa di essere in buone mani. Mani esperte e delicate, che con precisione andranno a intervenire dove richiesto, per ottenere risultati ancora migliori di quelli sperati.
Ma come si diventa estetista?
Per acquisire tutte le conoscenze teoriche e pratiche necessarie, si deve compiere un preciso percorso formativo. Solo uno studio approfondito e continuativo permette di prepararsi al meglio all’ingresso nel mondo del lavoro.
I corsi per estetista consentono di ottenere il titolo di estetista qualificata (frequentando una scuola biennale) ed, eventualmente, di estetista specializzata (con un ulteriore anno di formazione). Una volta terminato il percorso di studi, il superamento di un esame finale dà diritto all’abilitazione per l’esercizio della professione.
Le estetiste trovano occupazione in diversi settori lavorativi. Oltre ai centri estetici, anche all’interno di spa, centri benessere, terme, hotel, saloni di acconciature e molto altro.
Si tratta di una professione che offre ogni giorno nuovi stimoli, sia per quanto riguarda l’applicazione di tecniche e l’utilizzo di prodotti specifici, sia per il contatto umano con la clientela. Il rapporto di fiducia e stima che si instaura con la persona sottoposta ai trattamenti estetici è infatti uno degli elementi che rendono questo mestiere tanto gratificante.
Lavorare come estetista richiede, naturalmente, un’ottima predisposizione al lavoro manuale nonché un raffinato e acuto senso estetico. Solo un occhio “clinico”, ma allo stesso tempo amico, sa fin dal primo sguardo individuare le zone del corpo su cui intervenire con massaggi estetici, i dettagli del viso da abbellire con un make-up ad hoc, gli inestetismi della pelle da combattere. E con la stessa cura l’estetista di fiducia deve offrire sempre i migliori servizi di epilazione, depilazione, manicure e pedicure: per rendere la seduta del cliente anche un momento di piacere e relax.
Le scuole di estetica presenti in Italia aprono le porte a tutte le giovani donne che da sempre nutrono una profonda passione per questo mondo. Le aspiranti estetiste si ritroveranno a condividere un’esperienza di crescita e maturazione completa sotto tutti i punti di vista: le conoscenze trasmesse da docenti qualificati saranno il tesoro da portare con sé nel corso dell’intera carriera professionale. Un cammino che comincia sui banchi di scuola, per proseguire nelle aziende del settore e magari culminare con l’apertura di un centro estetico in proprio.
La bellezza salverà il mondo, scriveva Dostoevskij. Ma per essere portatori di bellezza, una buona formazione è il vero trampolino di lancio.