Quando si è alla ricerca della farmacia di turno basta dare una veloce occhiata online e immediatamente si avranno a disposizione orari e indirizzi di quelle più vicine in zona. Questo accade perché il sistema farmaceutico è un importantissimo servizio pubblico che, in base ad alcune leggi nazionali e regionali garantisce una presenza assidua e capillare al cittadino, in qualsiasi orario. Tuttavia ci sono delle questioni da chiarire e che riguardano le tipologie di servizi erogati. Ecco perché quando sei alla ricerca di una farmacia di turno oggi nella tua zona ci sono alcune cose che dovresti sapere prima di richiedere il servizio di cui hai bisogno.
Il diritto di chiamata è, per l’appunto, un diritto
Il diritto di chiamata è la cifra aggiuntiva che si accredita sul conto quando il farmacista effettua un servizio notturno. Questo costo aggiuntivo di una decina di euro, 7,50€ per l’esattezza, è un diritto sacrosanto di ogni farmacia che può essere applicato al cliente solamente durante il turno notturno. Quindi non rimanerci male se un’aspirina ti viene a costare venti euro perché il farmacista non sta compiendo nulla di illegale. È obbligato a prestare servizio di notte e proprio per questo è previsto questo diritto. Le uniche persone esenti da questo costo sono quelle munite di ricetta medica rossa proveniente da Guardia Medica e Pronto Soccorso. Il punto è che se abbiamo bisogno di un dentifricio o di un pacco di assorbenti non abbiamo un’urgenza in corso. Il motivo per cui troverai sempre una farmacia di turno aperta di notte non è di certo la vendita di beni cosmetici o da bagno. Le farmacie notturne servono proprio per le emergenze e, in alcuni casi, il farmacista potrebbe anche rifiutarsi di venderti un prodotto. È una sua facoltà.
Obblighi del farmacista
Non a caso, infatti, in casi di non urgenza e in assenza di documentazione scritta che certifichi la necessità della richiesta, il farmacista può rifiutarsi di fornirti il farmaco. Questo può accadere in caso di farmaci che prevedono l’obbligatorietà della ricetta medica come gli antibiotici ma può verificarsi anche per psico-farmaci e simili. Chiaramente in caso di conseguenze gravi il farmacista sarà chiamato a rispondere della motivazione di diniego ma si tratta di una decisione che spetta sempre e solo a lui. Lo stesso non si rifiuterà mai di fornirvi ciò che vi occorre in caso di decretata e comprovata urgenza. La differenza da comprendere per questo genere di situazioni è molto sottile perché da un lato si vuole assicurare un servizio capillare e sempre presente ma dall’altro è necessario tutelare anche la categoria dei farmacisti in orari non specificatamente lavorativi.
Un servizio capillare ed efficiente a tutte le ore
In ogni caso puoi sempre contare sulla presenza di un farmacista in zona oggi perché le aperture e gli orari sono regolamentati a livello regionale. Non accadrà mai in nessuna parte del Paese di non ricevere assistenza in casi gravi. Il farmacista di turno è previsto proprio per rispondere in tempi ragionevoli a tutte le necessità, anche quelle per cui si potrebbe aspettare l’orario di apertura mattutino.
Anche quest’autunno la Riserva Naturale del Lago di Montepulciano è stata teatro di un intenso…
Dal prossimo 8 gennaio apriranno le iscrizioni alle le scuole di ogni ordine e grado…
Venerdì 27 dicembre i locali del Consultorio di Siena non saranno accessibili. Le attività previste…
Il Comune di Siena ha prorogato l’avviso, destinato alle imprese del territorio, finalizzato all’erogazione di…
Sugli affitti brevi "bene la legge regionale" ed ora "è il tempo dei comuni, a…
Il pungitopo, il cui nome scientifico è Ruscus aculeatus, appartiene alla famiglia delle Ruscaceae (clado Rusceae)…