Al giorno d’oggi spedire un pacco all’estero è davvero molto semplice: le procedure da seguire sono le stesse delle spedizioni nazionali e anche le tempistiche sono ormai molto rapide. Tuttavia, se si vuole inviare qualcosa fuori dall’Italia bisogna tenere in considerazione la parte burocratica della questione. È necessario infatti presentare alcuni documenti specifici, altrimenti si rischia che il proprio pacco rimanga bloccato in dogana o addirittura distrutto. Tutto dipende dalla destinazione della merce: se questa si trova all’interno della Comunità Europea la trafila è decisamente più semplice, ma se dobbiamo spedire in un Paese extra-comunitario le cose si complicano un pochino e dobbiamo allegare tutti i documenti richiesti dalle norme che regolano l’import e l’export.
Per quanto riguarda il costo, fortunatamente oggi possiamo approfittare di tariffe molto convenienti ed economiche perché i corrieri si sono allineati alle nuove esigenze. Conviene però affidarsi ad un servizio online di spedizione pacchi estero, per una serie di ragioni che vedremo tra poco.
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- A chi rivolgersi per spedire un pacco all’estero
Per spedire un pacco all’estero abbiamo due alternative: rivolgerci direttamente al corriere oppure affidarci ad un servizio online. Quest’ultima è la soluzione migliore perché più comoda e conveniente: non dobbiamo infatti recarci personalmente in filiale e possiamo gestire ogni cosa da casa. Possiamo scegliere tra diversi corrieri dopo aver confrontato le tariffe direttamente sul sito e quindi optare per quelle più vantaggiose. Inoltre, facendo tutto online abbiamo anche il vantaggio di risparmiare tempo e fare meno fatica. Non dobbiamo fare altro che effettuare l’ordine, stampare la lettera di vettura da apporre sul pacco e concordare un orario per il ritiro a domicilio da parte del corriere.
Se al contrario optiamo per la soluzione classica, dobbiamo andare personalmente dal corriere e quindi sceglierlo preventivamente senza sapere se sia effettivamente il più conveniente.
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- Quali documenti servono per spedire un pacco all’estero
Come abbiamo detto, per spedire dei pacchi in alcuni Paesi fuori dall’Italia dobbiamo allegare una documentazione specifica che può cambiare a seconda della zona. Solitamente all’interno dell’Europa le cose sono molto più semplici perché non sono richiesti documenti particolari ed è sufficiente la lettera di vettura.
Se però dobbiamo spedire fuori dall’Europa, per evitare che il nostro pacco rischi di rimanere bloccato in dogana dobbiamo allegare copia della nostra carta d’identità e questi due documenti:
- Dichiarazione doganale: non è altro che la fattura commerciale o pro forma in cui devono essere indicati chiaramente gli indirizzi di mittente e destinatario, la descrizione del contenuto del pacco, la causale, il valore della merce ed i costi di trasporto;
- Dichiarazione di libera esportazione: si tratta di un modulo che si può t rovare facilmente anche online e che deve essere compilato in ogni sua parte.
Solitamente questi documenti sono gli unici richiesti, ma è sempre meglio informarsi in modo approfondito sulle norme vigenti nei vari Paesi. Alcuni di questi infatti, come per esempio l’Australia, sono particolarmente severi e non consentono di inviare dall’estero molti tipi di prodotti. Meglio prima consultare attentamente quali sono i beni consentiti e quelli invece vietati.