“La Città Permeabile. Arte, Cultura e Comunità nelle Valli Urbane di Siena”. E’ questo lo studio dell’Università per Stranieri di Siena per valorizzare il Parco delle Mura a partire dalla valle di Follonica.
Finanziato dal bando “Cultuta, Formazione, Arte” della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, insieme ai partner Associazione culturale BRICK e Associazione culturale Officina delle Arti 32 ha sviluppato, con il supporto e la consulenza dell‘Associazione Culturing, uno studio di fattibilità dal titolo: “La Città Permeabile. Arte, Cultura e Comunità nelle Valli Urbane di Siena”.
Scopo del progetto, contenuto nello studio di fattibilità, è valorizzare e rendere accessibile il Parco delle Mura con le sue valli verdi, i monumenti storico-architettonici, gli orti, la cinta muraria e i suoi percorsi d’acqua, anche attraverso le attività istituzionali degli studenti universitari.
Favorire l’accesso e l’uso delle aree verdi della città significa creare oasi di rigenerazione e allo stesso tempo riattivare luoghi dove poter sviluppare modelli di innovazione sociale, di produttività eco-sostenibile e di imprenditorialità giovanile basati sulla cultura.
Sono state scelte le zone verdi della città per sviluppare una progettualità innovativa perché sono un fenomeno molto raro all’interno di una “città murata”.
Lo studio si è concentrato su un’area specifica: la valle di Follonica. In questo luogo, di grande suggestione, sono state evidenziate alcune necessità:
– sviluppare strategie per l’occupazione giovanile;
– aumentare le opportunità di formazione per gli studenti e di apprendimento permanente per la comunità;
– aumentare la partecipazione dei residenti, permanenti e non, nei processi di creazione e cura dei beni comuni;
– creare e promuovere l’esperienza di un turismo lento e sostenibile.
All’interno dello studio numerose sono le proposte di attività: residenze artistiche e scambi culturali di operatori nazionali e internazionali in collaborazione con le Contrade, workshop e incontri per promuovere l’arte e l’architettura contemporanea, laboratori artistici bilingue per le scuole, percorsi e esperienze di turismo mirato al luogo.
Saranno inoltre studiate attività di formazione, sensibilizzazione e creazione dedicate agli abitanti delle zone limitrofe e per chi vive la valle di Follonica tutto l’anno, da affiancare alle visite guidate e agli interventi di manutenzione e salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio preesistente.
Per ogni attività saranno previsti tirocini formativi per gli studenti coinvolti nel progetto: un tirocinio professionalizzante che arricchirà l’offerta formativa dell’Ateneo.
Ogni attività dello studio sarà valutata per il suo impatto sull’ambiente e sulla coesione sociale, e rispetterà le attività già in essere, gli orari e i calendari delle contrade del Leocorno e della Giraffa che hanno in gestione una parte del terreno e dei residenti.
A supporto del progetto opererà anche una rete di partner composta da: Associazione Fuoricampo, Associazione Culturale laLut, il collettivo artistico Fare Mente Locale, Atelier del paesaggio AR Scape, Associazione di Volontariato Le Mura, Associazione La Diana e Legambiente – Circolo di Siena.