Lunedì 12 il seminario “Internet better governance”

Università di Siena e Fondazione Sistema Toscana chiamano i politici, i professionisti e gli studiosi più esperti a parlare dei cambiamenti che coinvolgono tutte le pubbliche amministrazioni grazie ad Internet e all’avvento dei social media.

Lunedì 12 dicembre al dipartimento di Scienze della comunicazione, per la giornata “Internet Better Governance” ci saranno anche i cittadini, che nelle video interviste esprimono opinioni e giudizi sui servizi digitali delle pubbliche amministrazioni, e ci saranno gli stessi amministratori: saranno proiettati i video messaggi del presidente della Provincia di Siena Simone Bezzini, del sindaco del Comune di Siena Franco Ceccuzzi, del rettore dell’Università Angelo Riccaboni, che presenteranno progetti per migliorare la comunicazione con il pubblico e i nuovi servizi che utilizzeranno le potenzialità del Web 2.0.

Durante il seminario, che prenderà il via alle ore 10 nell’aula A/B del complesso San Niccolò, saranno discussi numerosi “casi” reali, grazie anche a immagini, interviste e collegamenti. Ad esempio, attraverso un video si analizzerà come l’emergenza dell’alluvione di Genova è stata gestita anche in collaborazione con i cittadini che inviavano informazioni in tempo reale su Facebook. Affrontare le emergenze, sondare le opinioni del pubblico su progetti rilevanti per il territorio, sono solo due esempi di come l’utilizzo del web e delle sue nuove potenzialità stiano profondamente mutando il rapporto delle amministrazioni pubbliche con i cittadini. Mentre si sviluppano sperimentazioni e servizi, la normativa italiana stimola la nascita e lo sviluppo di un’amministrazione digitale. Ne sono esempi il portale dati.gov.it, che raccoglie e i dati resi pubblici dalle amministrazioni, l’iniziativa del ministero per la Pubblica amministrazione “MiaPA. La tua voce per migliorare la pubblica amministrazione”, che promuove la valutazione dei servizi pubblici, o il concorso aperto ai cittadini “Appsforitaly”, promosso dal ministero per l’Innovazione tecnologica per raccogliere le migliori soluzioni applicative basate sui dati “open” pubblicati della PA.

Il seminario senese “Internet Better Governance”, dedicato a professionisti e studenti, approfondirà tre temi in particolare: l’uso dei principali social network come Facebook, Twitter, YouTube da parte delle amministrazioni pubbliche; lo sviluppo dell’open Government in seguito all’attenzione sempre crescente verso gli open data; servizi innovativi e App per le amministrazioni pubbliche.

Al termine dei lavori il direttore del portale intoscana.it Davide De Crescenzo modererà una tavola rotonda con tutti gli ospiti, per fare il punto sulla giornata.

Il seminario nasce anche dall’esperienza di ToscanaLab, il laboratorio digitale itinerante di Fondazione Sistema Toscana, che si occupa appunto di indagare e approfondire come internet sia in grado di migliorare la nostra vita lavorativa, di svago e relazione. L’iniziativa è organizzata dal dipartimento di Scienze della comunicazione dell’Università di Siena insieme a Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione con l’Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale.

La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione sul sito www.media.unisi.it/computec, dove si trova anche il programma completo.

L’incontro sarà trasmesso in diretta web streaming su www.intoscana.it, il Portale ufficiale della Toscana creato e gestito da Fondazione Sistema Toscana. La redazione di intoscana.it seguirà l’evento con servizi, interviste e approfondimenti.

 

Questi i principali relatori che interverranno: Tra gli organizzatori, il professor Maurizio Masini e Alessandro Lovari del dipartimento di Scienze della comunicazione dell’Università di Siena; il direttore di Fondazione Sistema Toscana Paolo Chiappini.

Gianni Dominici, direttore generale di ForumPA e socio fondatore dello Studio Gris, che valuta le implicazioni di natura sociale ed economica delle attività di governo, di progettazione e di valutazione degli interventi nelle aree urbane e rurali; David Osimo, direttore e socio di Tech4i2 limited, consulente su politiche nell’innovazione e ICT, ha coordinato le attività di ricerca in materia di eGovernment del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea. E’ conosciuto in particolare per la ricerca pionieristica svolta sul government 2.0; Claudio Forghieri, responsabile della rete civica del Comune di Modena Mo-Net e direttore scientifico della rivista E-gov, si occupa d’innovazione con l’uso delle tecnologie; Ernesto Belisario, presidente dell’Associazione italiana per l’Open Government, è avvocato e docente, consulente di pubbliche amministrazioni centrali e locali sui profili giuridici dell’e-government; Franca Faccioli, presidente del comitato scientifico dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale; Stefano Epifani, docente all’Università di Roma La Sapienza; Ugo Bonelli, economista, si occupa di progetti di eGovernment e di innovazione organizzativa della PA.