Martedì 6 settembre l´Arci provinciale di Siena e il Movimento pansessuale Comitato promotore Arcigay Siena saranno al fianco della Cgil nello sciopero generale proclamato contro la manovra del governo e parteciperanno al corteo senese che partirà alle ore 9 da La Lizza in direzione di Piazza Salimbeni.
“La manovra – afferma una nota congiunta della presidenza dell´Arci senese e di Arcigay Siena – si presenta iniqua e confusa nei contenuti, oltre che incapace di affrontare la gravità della crisi economica e di rispondere seriamente alle esigenze di crescita e rilancio dell´Italia. Giustizia sociale, coesione ed equità sarebbero i primi elementi per rimettere in moto il Paese. Siamo di fronte, invece, a un pacchetto di misure che, ancora una volta, risparmia i ricchi e colpisce le fasce più deboli e gli enti locali, già penalizzati negli anni da una progressiva riduzione delle risorse. Tutto questo mette in pericolo la possibilità di continuare a garantire i servizi essenziali promossi fino ad oggi, in particolare nei settori del welfare e delle politiche giovanili”.
“Forte – continua la nota – è anche la preoccupazione per la diminuzione dei fondi destinati alla cultura, l´attacco alle cooperative e alle loro misure di vantaggio fiscale, l´abolizione dell´agenzia del Terzo Settore, punto di riferimento istituzionale oltre che interlocutore con il governo. Si tratta di misure che sembrano colpire in maniera ingiustificata il mondo dell´associazionismo, da sempre valore aggiunto, per tanti territori, nello svolgimento di attività sociali e culturali che rafforzano l´identità di una comunità. Le risposte che chiediamo sono altre, più eque e consapevoli del difficile momento storico, culturale e sociale che l´Italia sta vivendo”.