Oltre 4.600 studenti si presenteranno a Siena, al policlinico Santa Maria alle Scotte, per i test d’ingresso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e alle Professioni Sanitarie. Saranno infatti più di 2800 gli aspiranti futuri medici che, lunedì 5 settembre, si presenteranno al centro didattico del policlinico Santa Maria alle Scotte per sostenere il test di accesso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. Circa 1800 invece i candidati che, giovedì 8 settembre, effettueranno il test per le professioni sanitarie. Visto l’elevato numero di partecipanti alle selezioni, potrebbero verificarsi alcuni disagi nella viabilità esterna ed interna dell’ospedale. In particolare, per consentire il corretto svolgimento delle selezioni, dalle ore 7 sino alle 15 di entrambi i giorni, in Strada delle Scotte, sarà chiuso il cancello esterno di accesso al centro didattico e alle scalette che arrivano all’ex Pronto Soccorso. Non è pertanto consentito il transito pedonale per entrare ed uscire dall’ospedale tramite questo percorso. Al II lotto non sarà possibile fermarsi al primo piano utilizzando i sei ascensori, tre centrali, due tra il I e il II lotto e uno tra il II e III lotto e saranno chiuse le porte di accesso al corridoio di collegamento con il I e III lotto. Per quanto riguarda il centro didattico, non sarà possibile fermarsi al primo piano con i due ascensori; sarà inoltre chiuso, al piano 0, il corridoio centrale che porta alla Biblioteca Ospedaliera sino alle scale di accesso alla UOSA Medicina Legale. Per raggiungere l’Obitorio, la UOSA Medicina legale e la UOC Anatomia patologica dovrà essere utilizzato il corridoio retrostante l’Ufficio Posta. Solo per il giorno 5 settembre, al III lotto, non effettueranno fermata al primo piano i tre ascensori di fronte alla Biblioteca universitaria e saranno chiuse le porte di accesso al corridoio di collegamento con il II lotto. Visto l’alto numero di persone che raggiungeranno l’ospedale, potrebbero verificarsi disagi anche nella viabilità esterna e quindi si consiglia l’uso dei mezzi pubblici. L’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese si scusa per gli eventuali disagi.