Incontri in Terra di Siena: 22 luglio a Sarteano il concerto con il Quartetto cinese Chimeng

Per il primo anno gli Incontri in Terra di Siena organizzano con il Monteverdi Club un’iniziativa per promuovere giovani musicisti: l’ospite sarà il Quartetto Chimeng, al suo debutto europeo.Il Quartetto Chimeng, il suo nome significa “illuminazione”, è residente al Bard College di New York, e ha vinto la Medaglia d’Argento al Fischoff Competition, uno dei più importanti concorsi di musica da camera. Dopo aver studiato nei Conservatori di Shanghai e Pechino hanno proseguito il perfezionamento in America, dove hanno suonato con diverse orchestre. Il 22 luglio alle ore 21 al Teatro degli Arrischianti di Sarteano le quattro giovani musiciste – Luosha Fang e Yang Li violini, Shuangshuang Liu viola e Jia Cao violoncello- eseguiranno il Quartetto per archi n.1 (Sonata Kreutzer) di Janacek, e il Quintetto per archi in do maggiore di Schubert , con la partecipazione di Antonio Lysy al violoncello. Il concerto sarà preceduto, per chi lo desiderasse, da una visita guidata gratuita al Museo Archeologico di Sarteano alle 18 e successivamente alle 19 l’Azienda Montemercurio di Montepulciano allestirà una degustazione nella piazza del centro storico davanti al Teatro (10 euro).

Il Festival prosegue con una formula collaudata, e cioè la possibilità di ascoltare musica da camera eseguita da un affiatato gruppo di ottimi musicisti, che si ritrovano appositamente al festival in Val d’Orcia –  dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità – per suonare insieme in luoghi ineguagliabili per la bellezza della natura e per la ricchezza artistica.

Quest’anno ci saranno tre concerti – 23, 26 e 29 luglio – nella fortezza di Castelluccio alle 21 con :

Atle Sponberg, violino

Karen Gomyo, violino

Isabelle Van Keulen, viola

Antonio Lysy, violoncello

Christian Poltera, violoncello

Kathryn Stott, pianoforte

Rachael Clegg, oboe

Accanto alle pagine più famose della musica da camera – da Mozart a Dvorak, a Britten, a Poulenc, a Fauré, a Prokofiev e a Shostakovic figura anche Piazzolla e una prima esecuzione europea venerdì 29 Luglio dal titolo “Pampas” per violoncello e pianoforte di Lalo Schifrin , eseguita da  Kathryn Stott, pianoforte e Antonio Lysy, violoncello.

Pampas ha ottenuto il Latin Grammy nel novembre del 2010 nell’esecuzione di Antonio Lysy a The Broad Stage di Santa Monica nel concerto “Music from Argentina”.

“Pampas”, evoca le maestose e magiche pianure argentine, e  il Maestro Schifrin lo descrive così: “Ho cercato di rendere la vastità delle pianure della zona chiamata Pampa, che è adagiata tra la parte meridionale della provincia di Buenos Aires e la Patagonia. L’orizzonte lontano pone in prospettiva la solitudine senza ombre.  Il primo tema è distante e evocativo e conduce a una sezione contrastante di energia ritmica. Lo sviluppo di un dialogo tra i due strumenti – il violoncello e il pianoforte – contempla sia l’introspezione e che le reminiscenze di folk music afro-americana e arentina. Al violoncello spetta il finale.”

Il brano è stato commissionato per il violoncellista Antonio Lysy che Schifrin descrive “un musicista appassionato e appassionante”.

Lalo Schifrin si può definire un uomo del Rinascimento. In qualità di pianista, compositore e direttore lo si può trovare con un’orchestra o in un festival jazz, così come in uno show televisivo o nella colonna sonora di un film.

Schifrin ha scritto oltre  100 brani per film e televisione. Tra questi  Mission Impossible, Mannix, Cool Hand Luke, Bullitt,  Cincinnati Kid, Amityville Horror, quattro dei film sull’Ispettore Callaghan, e più recentemente  Abominable e la trilogia  Rush Hour. Schifrin ha vinto quattro Grammys® (22 nominations), e 6 Academy Award® nominations. La sua passione per il jazz e la musica sinfonica lo hanno portato nel 1993 – come pianista e direttore alla incisione di “Jazz Meets the Symphony”.

Come ogni anno si terrà un concerto di musica antica a Città della Pieve: il 28 Luglio alle ore 21 nella Cattedrale  Stile Antico , il pluri-premiato coro a cappella inglese chiamato anche da Sting per una sua tournée, si esibirà nel concerto ‘Passione e Risurrezione’: Musica per Quaresima e Pasqua.

La musica copre un arco di tempo di due secoli sia del repertorio inglese che europeo. L’angosciante “Woefully arrayed”  di Willam Cornysh e l’esuberante “In resurrectione  tua” di William Byrd rappresentano i due poli estremi del viaggio che ripercorre gli eventi della Settimana Santa.  Dai brani di John Taverner a Thomas Tallis, a Orlando Gibbons, a Jean Lheritier, a Tomas Luis De Victoria, fino al “Woefully arrayed” di John McCabe,   composto per Stile Antico.

Il concerto di chiusura – il 30 Luglio alle ore 21 nella villa de La Foce  – presenta un fantastico ensemble femminile di ottoni, tenThing Brass Ensemble, proveniente dalla Norvegia e diretto dal genio della tromba Tine Thing Helseth, artista acclamata internazionalmente.

Il programma  spazia da Vivaldi ad Astor Piazzolla e comprende arrangiamenti della Holberg Suite di Grieg, il Rondo alla Turca di Mozart, la Carmen di Bizet e l’Estate dalle Stagioni di Vivaldi.

A Castelluccio di Pienza si terrà dal 24 al 31 luglio anche una mostra dal titolo Haute Couture – Haute Carture.

La collezione privata di  Fulvia Mazzuoli, che ripercorre gli ultimi trent’anni della moda italiana, si incontra con gli abiti di carta – vere e proprie opere d’arte di Cinzia Verni. Non mancherà un richiamo ai 150 anni dell’Unità d’Italia.

(inaugurazione 24 luglio ore 18,30. orario 17-20, ingresso libero)

Come sempre prima dei concerti saranno organizzati buffet in giardino, o degustazioni dei prodotti locali con visite guidate ai luoghi d’arte (a Sarteano il Museo Archeologico e a Città della Pieve le opere del Perugino), e cena di gala per l’inaugurazione e la chiusura. Prenotazione richiesta.

Ed è possibile assistere alle  PROVE APERTE dei concerti nelle mattine del 23, 26, 29 luglio con conferma il giorno precedente.

Degustazione gratuita di vini locali durante l’intervallo dei concerti di Castelluccio e La Foce a cura dell’azienda Montemercurio di Montepulciano.

Il Giardino della Villa La Foce si può visitare – con visita guidata ogni ora – il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18, biglietto 10 euro