Mister Fabio Fraschetti, alla vigilia della gara interna contro la Virtus Entella, intervistato in esclusiva per www.uspoggibonsi.it.
Mister, a Montichiari uno stop imprevisto.
A Montichiari abbiamo sicuramente fatto un passo indietro nel nostro percorso di crescita, siamo stati un po’ meno squadra rispetto alla gara contro il Treviso ed un po’ carenti a livello di attenzione negli episodi decisivi della gara.
La tua ricetta per migliorare le prestazioni della squadra.
Per prima cosa dobbiamo definire l’obiettivo della nostra stagione: innanzitutto iniziamo con il trovare cinque squadre da mettere dietro a noi e poi cerchiamo tutti assieme di darci un traguardo finale da raggiungere che può essere di stimolo per la squadra.
Cosa manca ancora a questa formazione?
Dobbiamo lavorare e migliorare sulla testa dei giocatori e sulla loro cattiveria agonistica. I goal presi e le occasioni da rete non sfruttate dimostrano a mio avviso questa mancanza perché la squadra imposta bene ed impone il proprio gioco esprimendo un buon calcio. Un punto su sei a disposizione è troppo poco per quanto stiamo seminando a livello di gioco.
E domenica non ci sarà Falomi, fermato dal giudice sportivo dopo l’espulsione di Montichiari.
Con l’espulsione di Falomi, sul risultato di 1-0, abbiamo praticamente consegnato la gara al Montichiari e questa è la cosa peggiore legata a questa squalifica perché siamo sempre stati in grado di recuperare qualsiasi risultato contro qualsiasi avversaria; naturalmente se rimaniamo undici contro undici è più semplice recuperare. L’episodio dell’espulsione è da sottolineare perché non dobbiamo farci prendere dal nervosismo visto che la società ci garantisce la giusta tranquillità per lavorare bene.
Il nostro prossimo avversario: la Virtus Entella.
Questa formazione, a livello di blasone, non può creare molti stimoli tra i miei giocatori, ma qualitativamente la formazione ligure è tra le prime tre squadre del campionato. Basta guardare la loro rosa e vedere che hanno giocatori importanti come Lazzaro, Volpe, Musso ed altri. Noi dobbiamo essere intelligenti e bravi a non farci trovare impreparati perché la squadra che avremmo di fronte domenica è stata costruita per fare un campionato importante. In questo momento è più difficile affrontare loro rispetto a chi è primo o occupa le prime posizioni della classifica.