Continua ad essere maledetto il derby per il Siena calcio femminile. Al campo sportivo di Cerchiaia, di fronte a una bella cornice di pubblico – 365 i paganti – le bianconere si sono rese protagoniste di una grande prestazione, che ha annullato la differenza di categoria fra loro e le fiorentine, iscritte al campionato di serie A, e hanno sfiorato più volte il gol qualificazione prima di essere colpite su punizione all’ultimo minuto rimanendo con in mano un pugno di mosche.
Dopo 5′ un’indecisione della giovanissima Baldi, alla prima esperienza, aveva permesso a Guagni di portare in vantaggio la squadra viola e di colpire poco dopo la traversa con un tiro cross, approfittando dello sbandamento senese. Ma la squadra di Montanelli, con grande grinta e forza d’animo, si è ricompattata e, pressando, nel finale di tempo è arrivata al meritato pareggio con la solita punizione capolavoro di Migliorini, al 41′.
Nella ripresa, messa alle spalle la paura, la squadra di casa ha iniziato ad attaccare con più continuità e si è resa ripetutamente pericolosa. Ospiti insidiose solo al 71′, quando Ferrati di testa ha indirizzato un corner all’angolino ma Baldi si è riscattata del precedente errore con riflesso e una parata davvero strepitosi. Sul corner seguente ancora Ferrati ha centrato il palo con un destro al volo. In seguito la spinta senese di è fatta più veemente che mai: al 79′ l’occasionissima, Migliorini cercando di bissare la punizione del primo tempo ha incrociato la traversa, Ballotti velocissima è stata però disturbata e forse sbilanciata da un difensore non riuscendo ad impattare il pallone che è stato respinto così sulla linea da Bruno.
Poco dopo, azione sospetta in area viola, la stessa Ballotti è stata poco sportivamente colpita da una gomitata volontaria di Bruno. All’87’ ennesima punizione per le bianconere, la staffilata ancora di Ballotti si è spenta sul fondo dopo aver carezzato l’incrocio dei pali. Che fosse l’ennesima partita stregata lo si era intuito, quando su un’azione di alleggerimento delle viola, al 92′, Guagni si guadagna una punizione. L’esecuzione magistrale supera la neoentrata Mazzola e porta al turno successivo le fiorentine, fra la delusione della squadra di casa che tanto aveva ben impressionato e già sognava l’impresa. Peccato per la poca sportività della squdra ospite, con sfottò nei confronti delle bianconere poco opportuni se messi in bocca ad un allenatore.
Tutto questo non deve però abbattere la truppa di Montanelli, che ha da essere soltanto orgogliosa della prova offerta. Contro una società che milita nella massima serie, ha attaccato per lunghi tratti della partita e se il gol vittoria lo avesse trovato prima delle gigliate non avrebbe rubato nulla. Ma purtroppo, nel calcio vince chi segna di più, e ciò che resta è comunque la sensazione che continuando su questa strada questa squadra può togliersi molte soddisfazioni.
Per l'Anaoo Assomed è un bene l'inaugurazione dell'ultimo lotto a Nottola ma per il sindacato…
opo 4 anni di lavori, oggi è stato inaugurato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di…
Sono in aumento di quattro unità i casi di violenza sessuale a Siena e provincia…
Dall’inizio dell’anno nella nostra provincia sono 30 i casi di violenza di genere denunciati ai…
Un tavolo permanente di crisi ed un impegno economico per i lavoratori: su Beko il…
Ammontano a oltre 2 milioni di euro gli investimenti strategici targati Pnrr pianificati da AdF…