“In questa partita più che mai saranno necessari corsa, aggressività, sacrificio. Sceglierò la formazione in base a determinate caratteristiche, consapevoli che giocheremo in un campo caldo, contro un avversario che per certi versi gioca come noi”. Sono le parole dell’allenatore della Robur Giuseppe Sannino, che oggi ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa.
“Nel Siena tutti sono disponibili e nessuno è indispensabile – ha aggiunto – perché al di là delle qualità dei singoli alla base di tutto c’è il concetto di squadra. Vorrei che l’attenzione fosse incentrata non solo su chi va in campo, ma anche su chi sta fuori, perché siamo un gruppo numeroso e molti purtroppo devono andare in tribuna o restare a casa”.
A Sannino viene chiesto un commento sulla definizione di allenatore “grezzo” per il Palermo arrivata dal presidente rosanero Zamparini: “Credo che il presidente abbia voluto dire che ancora non ero pronto per una piazza come Palermo, ma lo prendo come un complimento. Anche perché dopo il nostro incontro, Zamparini mi disse che come persona gli ero piaciuto molto. E questo per me è ciò che conta di più, posso allenatore in A, in B o in C ma la cosa a cui più tengo è il rispetto umano”.