Non sempre l’obiettivo vincere e giocare bene è realizzabile, talvolta è necessario essere più utilitaristici che belli. Contro Carrara, squadra che si trova all’ultimo gradino della classifica del girone E della divisione C, l’importante era conquistare la posta in palio che avrebbe avuto l’effetto di balzare da soli in testa alla graduatoria, in quanto nell’anticipo di sabato, Monsummano aveva lasciato le penne sul campo del Trony Cagliari. Vuoi per una situazione psicologica, vuoi perché l’avversario di turno era di quelli che non giocano bene e non ti fanno giocare bene, è scaturita una gara di scarsa qualità, dove il gioco di squadra è stato soppiantato in toto dalle iniziative individuali che ad onor del vero hanno contribuito al successo finale, vedi quelle che hanno portato la firma di Luigi Bruttini, con 19 punti il miglior realizzatore dei gialloverdi, di Niccolò Franceschini (14) dall’azione intraprendente, ma talvolta troppo solista, di Duccio Benincasa il quale, al momento in cui il discorso si è fatto parecchio complicato (53-51 al 36’), eccolo venir fuori con delle scelte personali che lo hanno proiettato per ben 3 volte in fase di finalizzazione; i suoi 8 punti consecutivi, siglati in appena un amen, hanno ridato fiato e speranza ad una squadra che soltanto con la zona 3-2 ordinata da coach Collini ha saputo dare concreti segnali di vitalità, per il resto meglio dimenticare, o magari fare riferimento alla bella prestazione di 7 giorni prima a Pontedera, una delle migliori del Costone in questa stagione. Consum.it dunque solitaria al comando e mercoledì nuovamente in campo, a Pistoia, dopodiché in volo per la Sardegna dove sabato incontrerà il Basket Calasetta, un tour de force notevole che si concluderà solo il 18 dicembre in casa contro Valentina’ Bottegone, match che farà da preludio alla pausa natalizia, alla quale il Costone è intenzionato ad arrivarci ancora come capolista.