A Chianciano Terme l’Emilia Romagna ha vinto lo scudetto under 15 di calcio femminile

Calcio femminile Under15 Chianciano1

CHIANCIANO TERME – Tutto il meglio del calcio giovanile italiano ha animato nel mese di giugno il territorio senese, affollando gli impianti sportivi coinvolti nella manifestazione. E la notizia è il rinnovo dell’accordo tra la FIGC Settore Giovanile e Scolastico guidata da Gianni Rivera e la Regione Toscana: anche nel prossimo triennio, e quindi fino al 2016, le finali nazionali si disputeranno negli stadi delle Terre di Siena, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra le realtà organizzative locali, le istituzioni e la struttura federale.

Assegnati intanto quest’anno tutti i titoli maschili Allievi e Giovanissimi professionisti e dilettanti per la stagione 2012/’13, l’epilogo della manifestazione è andato in scena a Chianciano Terme con le sfide del calcio femminile under 15. Un movimento vivace, quello delle giovani calciatrici, come hanno dimostrato le sfide tra le otto rappresentative regionali in lizza. Lo scudetto femminile under 15 va all’Emilia Romagna che ha sconfitto il Friuli Venezia Giulia per 2-1. Nella finalina per il terzo posto, la Lombardia ha superato il Lazio per 1-0: decisivo il calcio di rigore siglato nel primo tempo da Pedrazzani.

Nel match tricolore l’Emilia Romagna appariva più pimpante nelle prime fasi di un incontro vivace, giocato in un quadro festoso, anche in virtù di una sgargiante cornice di pubblico. Allo scadere del primo tempo però lasciano il segno le gialloblù del Friuli che sbloccano il risultato su calcio d’angolo: sul cross teso si staglia la girata pregevole di Ferin per l’1-0. Nella seconda frazione le emilianoromagnole reagiscono con un intenso possesso palla che riesce ad innescare spunti pericolosi, ma mai vincenti. Il meritato pareggio arriva nel terzo tempo, al 7′: la prima punta Antolini si trova sulla trequarti quando calibra un destro sontuoso che sorprende il portiere avversario. Rinfrancate dalla marcatura, le ragazze blu-celesti continuano a costruire tanto, ma le azioni migliori sono fermate, prima dalla traversa (conclusione della Magnani), poi dall’arbitro che annulla per fuorigioco il pallonetto vincente di Lenzini. Servono i supplementari per premiare la gagliarda prestazione dell’Emilia Romagna: al minuto 3 del secondo extra-time è ancora una scatenata Antolini a firmare la sua doppietta con un lob impeccabile che annuncia il tripudio conclusivo.


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