Il Comune di Monteriggioni ha indetto una manifestazione di interesse rivolta alle imprese interessate alla costruzione di un campo da baseball. Questo impianto, che sarà il primo della provincia di Siena, sarà finanziato al 75% con risorse esterne, grazie ad un contributo regionale per l’impiantistica sportiva, ad una compartecipazione di privati e ad un finanziamento della Fondazione MPS attribuito alla federazione del baseball. È pensato per lo sport giovanile, partendo dall’intensa esperienza già compiuta dalla sezione baseball della Polisportiva Monteriggioni.
“Nonostante la mancanza di un apposito impianto – dice Bruno Valentini, sindaco di Monteriggioni – la sezione baseball della Polisportiva ha saputo svilupparsi e creare un grande gruppo di atleti, dirigenti e famiglie, che sa stare insieme e produrre socialità. Noi crediamo nella necessità di incentivare tutte le discipline cosiddette minori per facilitare l’accesso alla pratica sportiva da parte del numero più alto possibile di bambini e bambine. Con gli amici del baseball abbiamo messo in campo numerose collaborazioni, sia dentro il mondo della scuola che nella compartecipazione alla Festa Medievale. Certamente era fondamentale fornire loro un impianto ed una sede, che condivideranno con l’associazione sportiva di Castellina Scalo, altrimenti poi il movimento avrebbe rischiato di disgregarsi”.
Il cronoprogramma dei lavori ha come traguardo il prossimo giugno e la cifra stanziata è di 140mila euro. Dopo 35 anni di storia, il baseball senese potrà finalmente avere un proprio campo, il primo nella Provincia di Siena, evitando di essere costretto ad elemosinare un po’ di spazio sui campi di calcio oppure ad emigrare fuori provincia.
Il Chianti Banca Siena Baseball nel 2013 iscriverà quattro squadre ai vari campionati: oltre alla serie C, ai Ragazzi ed agli Allievi, quest’anno il Siena Baseball solcherà i diamanti toscani anche con l’Under 21. Franco Grappolini, tecnico maremmano, sarà nuovo General Manager.
“Avremmo voluto mettere a disposizione dei ragazzi del baseball – ha aggiunto Valentini – un impianto ancora più grande, ma la lentezza dei tempi e delle procedure necessari per acquisire le porzioni di terreno in più mettevano a rischio la celere realizzazione dell’opera. Pertanto abbiamo deciso di comune accordo con i responsabili della società di accelerare per avere un buon impianto entro il primo semestre del 2013. Potremmo fare ancora di più sia nel settore dell’impiantistica sportiva che in altri, ma i vincoli controproducenti del patto di Stabilità ci impediscono di spendere i 14 milioni di euro che giacciono nelle nostre casse senza peraltro poterli utilizzare neanche per estinguere mutui, visto che sono stati già tutti rimborsati anticipatamente”.