“Ci hai lasciato una grande lezione. Ci hai dimostrato come bisogna combattere, sulla pedana così come nella vita, e in che modo si devono affrontare tutte le circostanze: con il sorriso. Grazie Mirko”. Con queste parole, Eleonora Pieracciani, maestra di spada, ha ricordato Mirko Ciolli il giovane atleta del Cus Siena Scherma Estra scomparso meno di un anno fa. E che il Cus ha ricordato con “Una stoccata per Mirko”, memorial inserito all’interno del Trofeo Pegaso che si è svolto a Siena lo scorso fine settimana con la partecipazione di oltre 100 schermidori da tutta Italia.
In ricordo di Mirko Ciolli. Come ricorda ancora Eleonora Pieracciani, maestra di Mirko, a “distanza di circa 10 mesi mi ritrovo nuovamente con la penna in mano e il groppo in gola mentre cerco di riordinare i pensieri e trovare le parole giuste per ricordarti, caro Mirko. In tutta onestà ti confesso che non passa allenamento in cui io non mi auguri di vederti uscire dalla porta rossa dello spogliatoio tutto trafelato, ma con il tuo ciuffo di capelli scuri sempre in ordine o di sentire la tua voce e le tue risate mentre stai a fondo pedana insieme agli altri ragazzi”. Per questo «il modo migliore per ricordarti è attraverso una delle cose che ti rendeva più felice, la scherma. Mentre eravamo in attesa di premiare il ragazzo vincitore della gara che porta il tuo nome, ho parlato con la tua straordinaria mamma. Sono emersi tanti aneddoti che abbiamo condiviso insieme in questi ultimi anni. Sono rimasta stupita dal fatto che, nonostante tutta la tristezza e la grande malinconia che questi tipi di pensiero portano con sé, tu e il tuo ricordo siate riusciti a strapparmi un sorriso, proprio come eri solito fare quando eravamo insieme. E’ davvero impossibile pensare a te e non sorridere. Era il tuo segno distintivo ed è ciò che hai regalato a tutti noi e a tutti quelli che ti hanno conosciuto anche nei momenti più dolorosi per te e la tua famiglia”. Pieracciani sottolinea come “noi maestri di scherma, così come tutti i tecnici di altri sport, siamo abituati a trovare un insegnamento da qualsiasi sconfitta, in ogni momento difficile, per poter andare avanti ed affrontare le sfide successive più forti e più preparati di prima e soprattutto per insegnare ai nostri allievi come fronteggiare le difficoltà che si presentano loro davanti. Stavolta però sei stato tu ad insegnare qualcosa a noi. In mezzo a tutta la tristezza e alla rabbia di non averti più qui con noi, ci hai lasciato una grande lezione. Ci hai dimostrato come bisogna combattere, sulla pedana così come nella vita, e in che modo si devono affrontare tutte le circostanze: con il sorriso. Grazie Mirko”.
Una stoccata per Mirko e Trofeo Pegaso. Per quanto riguarda la cronaca della gara, il memorial “Una stoccata per Mirko” è stato vinto da Tommaso Pizzutillo della società Raggetti Firenze, settimo classificato ma primo per la categoria Ragazzi categoria dove i colori senesi erano difesi da Pietro Corsini. Al Trofeo Pegaso Chiara Oliboni del Cus Siena ha conquistato la medaglia d’argento nella categoria Giovanissime dove anche Francesca Telese, quinta, è salita sul podio. Nella stessa categoria, buona la prestazione di Aurora Bartalucci e Giulia Zardini. Nella categoria Giovanissimi, argento per Lorenzo Marrelli, con in gara anche Duccio Fiorentini. Per le Allieve, podio per Viola Mori, settima, e buone prestazioni per Giulia Borri, Benedetta Palazzi, Matilde Bianciardi e Caterina Venturini.
Circuito Nazionale Cadetti. Colori bianconeri del Cus Siena Scherma difesi anche sulle pedane di Bergamo e Roma dove si sono disputate le prove nazionali di Spada, Sciabola e Fioretto. Gli atleti senesi scesi in gara in terra lombarda sono stati Caterina Ricci, Letizia Rapezzi, Matilde Legnaioli e Valentina Bichi nella Spada mentre a calcare pedane romane erano Giovanni Settefonti, Joseph Ceroni, Caterina Bonechi, Emma Petrini, Sara Grasso e Lavinia Biagiotti per il Fioretto, Caterina Scarselli e Giorgia Paglialunga per la Sciabola.