Un senese al rally di Montecarlo. Il 48enne Lorenzo Granai è impegnato in queste ore nella manifestazione rallistica più affascinante del pianeta, con arrivo nel principato monegasco. E’ la sua terza partecipazione all’evento, che rappresenta la prima prova del Mondiale di rally. Il suo sogno è quello di arrivare fino al traguardo finale, superando tutte le difficoltà che una simile gara presenta ai partecipanti.
“E’ il rally più difficile di tutti – commenta Granai – e queste difficoltà lo rendono il più affascinante al mondo. E’ la gara delle gare. Ci sono nel mondo altre gare bellissime ed emozionanti, penso al Mille laghi in Finlandia o al rally della neve in Svezia. Tuttavia in quei casi le condizioni dell’asfalto sono sempre identiche durante il percorso. A Montecarlo invece la situazione è diversa. Si parte dalla Provenza, si va sulle montagne e infine si arriva nel principato. E in tutto questo percorso le condizioni climatiche e anche dell’asfalto mutano più di una volta, creando tantissime difficoltà ai piloti anche per la scelta delle gomme da utilizzare. Sono quattro giorni di gara, è un percorso lunghissimo nel corso del quale trovi veramente di tutto”.
Granai partecipa da navigatore insieme al pilota Giacomo Ogliari su una Citroen.
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